Teramo risparmia.
Teramo è spenta.
Teramo è al buio.
Teramo ha trovato la soluzione per non consumare.
Teramo pensa che la notte artificiale possa cancellare le buche, la sporcizia, il vuoto, la delusione.
Teramo arriva fino a piazza Orsini partendo da Piazza Martiri.
Tutto il resto non è il centro ma solo quella periferia da escludere.
Un sabato pomeriggio, dopo l'ora del tea, commercianti, storici commercianti, dorotei in strada, hanno spedito in redazione foto venute molto male.
Indovinate?
Nonostante il flash di un attimo, l'impresssione è stata l'immagine di una movida che anima l'immaginazione artificiale di alcuni politici....illusioni, allucinazioni.
Episodi che diventano il quotidiano e che annunciano una chiusura anticipata.
Quel commercio senza programmazione che viene ostacolato anche dal più normale dei servizi comunali.
La pubblica illuminazione.
Nessuno risponderà....in fondo Corso Cerulli e Corso De Michetti non sono nel Comune di Teramo...
Questa è storia.
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