i Due Punti

Saprei io cosa farci con quegli "eleganti" bastoni d'acciaio! Sicuramente non una borsa...

Carissimi, molte persone a Teramo sono solite girare per la città con l'aria propria del più noto adagio del Marchese del Grillo: ... io sono io e voi non siete un c.......o. Ora sono venuto a conoscenza che alcuni di questi signori, nella certezza ( anche un po' esagerata ...purtoppo) di una debacle del centro destra , siano pronti e deisiderosi di offrire i propri servigi ad un centro sinistra futuro vincitore. Ora pur avendo il sentore che la prossima campagna elettorale, quanunque essa sia: politica o amministrativa sarà piuttosto interessante e , per alcuni versi, divertente, chiedo al futuro Centro - centro - sinistra NON LI ACCOGLIERE!!!!!!!!!!!!!! TI PREGO

Ero presente, abito da quelle parti, quando furono installati i paletti. Inevitabile il capannello dei "direttori dei lavori" che si prodigavano in consigli, suggerivano... uno suggeriva: ma se i paletti servono a chiudere l'accesso alle auto di quello che sarà l'ingresso principale ai resti, perché metterli così avanzati che chiudono anche la via Teatro Antico verso via Muzii? Osservavano... uno osservava: ma così facendo il proprietario di quel locale sul Chiasso dell'anfiteatro vicino al cancello di ingresso come farà, al bisogno, ad avvicinarsi con l'auto se dovesse aver bisogno di farlo? Protestavano.... uno, un anziano signore, protestava: ma io come farò ad arrivare con l'auto sotto la mia casa di fronte a Palazzo Salvoni e dove ho un locale in cui la ricovero? Perle di saggezza popolare e buon senso.., era presente un giovane ingegnere del comune che gentilmente ma fermamente rispondeva a tutti: "il sindaco ha voluto così" ed aggiungeva: "ma non preoccupatevi perché i paletti sono rimovibili e le chiavi saranno consegnate a quelli che hanno il diritto ad accedere". Ora analizziamo la "scena del crimine": sul Chiasso intercluso al transito non ci sono locali adibiti ad attività commerciali, al momento, tra le porte che vi affacciano c'è un locale che sembrerebbe idoneo all'uso di garage ma non viene usato a quello scopo; sulla Via Teatro Antico verso Via Muzii c'è un esercizio commerciale di pescheria e l'unico palazzo raggiungibile in auto è quello che ha l'ingresso di fronte al Palazzo Salvoni dove abita il signore anziano, il resto della via non è percorribile in auto, se non di piccole dimensioni e con qualche rischio di carico statico, per il tratto che in pratica è una balconata a sbalzo sopra quella che era la scena del teatro romano. Quindi quali e quanti potrebbero essere gli aventi diritto ad una autorizzazione? Qualcuno l'ha richiesta? Quali sono i criteri per concedere eventuali permessi? Tutta la zona è ricompresa nella ZTL numero 2, c'è un regolamento che disciplina a chi concedere i permessi di accesso ed al suo interno la sosta è consentita nelle zone a ciò destinate, stalli sosta segnalati, e comunque nel rispetto della segnaletica, orizzontale e verticale. Non Bastavano quelle regole? Non bastava la segnaletica, non dico di divieto di transito, ma di semplice divieto di sosta? Era necessario agire d'imperio? Ricordate "il sindaco ha voluto cosi" rispose l'ingegnere. Il sindaco dovrà spiegare se si considera il padrone di Teramo o un amministratore! Ma lo sa il sindaco come opera una pubblica amministrazione? Opera per atti amministrativi formali non per potestà di imperio. Quale atto amministrativo è stato emesso? Un'ordinanza del sindaco? Una delibera di giunta? O quale altro atto? Ce lo dica dottor Brucchi! Cosa aspetta?

trattasi di comunissimo esempio di parcheggio alla teramana. _pronto sintaco, mi ci pozze mette qua che la machina? _non lo so,chiama gli uffici, se ti dicono di si sta tuttapposto. _oh, prondo ha dett lu sintaco che mi tenate da da lu permesse per parcheggiare anninze a lu negozio ami.. _si figuri, ma prego, passi domani, qui' è tuttapposto. _graziecapo, allora shta tuttapposto. Alla faccia dei teramani che si sono bevuti i parcheggi a pagamento e la ztlcome l'unica soluzione al caos quotidiano.

sarebbe stato meglio parcheggiarci una "Biga Romana" almeno era in tema con l'anfiteatro.

E poi ci sono le cose ti fanno incazzare, ma incazzare veramente.... Ieri pomeriggio il signore anziano che protestava con l'ingegnere è stato multato, forse non aveva voluto o potuto, sempre che ne fosse autorizzato, rimuovere il paletto per andare a ricoverare la sua auto nel suo fondaco. L'auto regolarmente munita di contrassegno di accesso alla ZTL 2, parcheggiata sul lato destro della strada dove si trovava, Via Teatro Antico di fronte al numero civico 4; non so quanti altri siano stati a loro volta multati, fatto sta che alle 18.30/19.00 non c'era più un auto su Via Teatro Antico ne su Via Chiasso dell'Anfiteatro nella parte non "paletatta". Oggi ore 8.30 nessuna auto parcheggiata su Via Teatro Antico di fronte ai civici 2 e 4, avranno capito la lezione, ma su via Chiasso dell'Anfiteatro furgone senza nessun permesso esposto e Mini Cooper station wagon, fighissima, rossa e bianca parcheggiata sullo stallo riservato ai disabili, uno pensa poverini non sanno cosa li aspetta...., ma quando mai! Ore 09.45 ripasso per quella via, da lontano noto il signore anziano multato che parla, forse si lamenta, con due vigili urbani, uno in divisa completa l'altro con una pettorina che lo identifica per tale, sarà uno dei nuovi assunti che non ha ancora la divisa, e penso chissa se le i due mezzi parcheggiati ci sono ancora e se li hanno multati, SORPRESA! i due mezzi ci sono ancora ma di multe nemmeno l'ombra. Dottor Brucchi ma le sembra questo il modo di fare?

Oh dimenticavo.... l'auto della foto è sempre lì, il padrone lo conosco, sono suo cliente; proprio ieri si dispiaceva del clamore sollevato sulla stampa, ma non si riferiva a questo blog dubito che lo conosca e poi era prima della pubblicazione del post, pare gli sia stata data l'autorizzazione ad usare lo spazio "palettato" a scopo di carico e scarico..... Mah....

A parte questa questione del parcheggio "personale", la cosa più grave, che sfugge anche a giancarlo, è lo stato di pericolo che insiste in quel vicolo.Avete visto in che condizioni è il palazzo di sinistra(guardando la foto)? i balconcini stanno quasi per cadere, per non parlare dei cornicioni.fateci caso, sostare o comminare in quel vicolo è pericoloso.Ciò significa che il comune, se non vuole andare incontro ad eventuali risarcimenti, dovrebbe vietare l'accesso a quel vicolo, ma da subito.

Ooooohhh......... ma è proprio un... MACELLOOO, aoh. Non so' se! E' chiaro sto fatto? eh! Tipo settimana enigmistica. Avete mai fatto il gioco IL BERSAGLIO? bisogna associare le varie parole elencate. Qui, a Peugeot (quella in divieto) associamo.... avete capito! Andiamo avanti. La prossima parola è MINI COOPER. La Mini Cooper fighissima, guarda caso, ma non a caso, si associa a... indovinate un po'? Ve lo dico? Non ve lo dico? !!!!!!!!! Ve lo dico. Ebbene sì: al giovane ingegnere! Coooomeee? Proprio lui!!!! Noooo, la Mini Cooper non è del giovane ingegnere. Lui, non lo farebbe mai, per principio. Ma la fidanzata sì, invece! Lo fa. E lo fa tutti i giorni. Sì, sì. E sapete perché? perché la Mini Cooper è di costei! Mo' avast, non ne posso più. Teramo è la solita coperta corta. Se la tiri da una parte per coprire, dall'altra si scopre. E comunque, qualsiasi cosa si copre o scopre, è sempre "na' merd". Come dicono a Napoli: jatevinn (+ o -)

quanti pettegolezzi da comari poco edificanti , CHE COSA C'è TERAMANI, DIETRO TANTO LIVORE? anche per queste inezie le vene del collo vi diventano trochi d'albero dall'ira. dai commenti avreste linciato i presunti parcheggiatori romaneschi, anzi sbranato. mi volete rispondere escludendo le banalità? andate giù , non rimanete in superficie, troppo facile. scendete in ascenzore dentro di voi, precipitate più in basso che potete. io non ve la do la rispostina calda. la voglio da voi, fredda, asciutta, la verità. CHE COSA C'E,'TERAMANI, DIETRO TANTO LIVORE? voila!

Per aznavour... non ho capito il tuo commento ma ti rispondo io... si, anche per queste cazzate mi si gonfiano le vene del collo, perchè? Perchè non può essere che siano sempre i soliti a fare i furboni... IO devo pagare l'IMU, LA TARSU e tutte le stupidaggini... questa si è rifatta asfaltare una stradina, ci ha fatto mettere i paletti, i lucchetti e voilà... il parcheggio personale è pronto! Tante volte carissimi, non serve un gesto eclatante per capire certe cose, le si vedono dalle piccole! E questo sai che dimostra? Che siamo considerati tanto stupidi (e magari lo siamo) che oramai stà gente, e gli amici di sta gente, fa le cose sotto la luce del sole... tanto noi non siamo nessuno....................

@aznavour. Personalmente non avevo commentato l'argomento, ma lei mi ha stimolato. Provi lei a vivere con poche centinaia di euro al mese e ne tolga quasi un centinaio per multe pignole del tipo: 20 cm di occupazione di strisce pedonali con la carretta in periferia o sullo stradone dell'ospedale. Poi passando ogni giorno per il centro, notare macchinoni lasciati impunemente dappertutto, dai lati del duomo alle ztl e ai lati di ogni stradina, rendendo impossibile anche camminare a piedi. Lei magari non si incavola perchè una di quelle costose quattroruote "privilegiate" potrebbe essere sua. Invece a me girano le palle perchè l'arroganza e la prepotenza mi fa venire il voltastomaco. Cumprì?

Caro Aznavour, io non credo di essere stato livoroso, ma risentito si. Mettiamo in disparte la diatriba sull'estetica del restauro (al momento pseudo restauro) del teatro romano e ragioniamo sui fatti; era necessario chiudere in toto quell'accesso alla "ruina del teatro di Interamnia che testimonia romanamente l'antica grandezza" (G. D'Annunzio) per renderla più gradevole ed estetica? Io sono il primo a rispondere si. Era necessario tenere conto del diritto di chi vi affaccia a potervi rientrare con l'auto, ma non a parcheggiarvi? Io sono il primo a rispondere di si. Era opportuno disciplinare la materia? Io penso di si, lei Aznavour cosa pensa? Il problema di questa giunta e di chi la guida è una certa allergia al garantire il rispetto delle regole, spesso forzandole con interpretazioni così ardite che se ne può capire la legittimità o l’illegittimità solo rivolgendosi alla magistratura. Allergia che in questa vicenda si dimostra platealmente. Nelle due vie in cui sono state elevate multe ai residenti con permesso non esistono divieti di sosta eppure le multe sono state effettuate lo stesso. Perché le multe se la circolazione non era compromessa così come non lo è dalla sosta in altre strade non più ampie di quelle e nelle quali la sosta, benchè vietata, viene tollerata? In assenza di divieti di sosta si sono applicate le regole stabilite dal codice della strada, si può sostare sul lato destro rispetto al senso di marcia, ad una distanza di almeno un metro dal muro o dal ciglio della strada ed a una distanza non inferiore a 5 metri dall’incrocio più prossimo, quindi in base a ciò i multati erano in torto, è impossibile rispettare le distanze, non restano mai 5 metri tra l’auto e l’incrocio e se ci si stacca di un metro dal muro non circola più nessuno. Bene, benissimo, basta saperlo, adesso i contravvenzionati lo sanno, però controllassero tutti i giorni almeno. Il fatto è che c’è un cittadino, che dovrebbero essere tutti uguali, che è più uguale degli altri; se è vero che l’auto che si vede lì parcheggiata è autorizzata al solo carico e scarico in quella zona, a quale titolo lo è? Visto che l’esercizio commerciale non è su quella parte di strada. E, ammesso che così sia e che sia legittimo questo permesso, se si tratta di carico e scarico (privato?) tale modalità implica che la permanenza del mezzo si abbia per il tempo strettamente necessario alle operazioni. Ma se c’era necessità di riservare uno spazio per carico e scarico perché non è stato creato su Via Chiasso dell’Anfiteatro, visto che li è stato istituito uno stallo riservato al parcheggio per disabili, ma a meno di 5 metri dall’incrocio. Ed i residenti con permesso di accesso alla ZTL 2 se non dispongono di garage dove devono parcheggiare? Caro Aznavour sai quanti sono gli stalli di parcheggio segnalati all’interno della zona? Glie lo dico io, sono andato a contarmeli: due su Piazza Orsini vicino al Caffè dei Poeti, quattro o forse 5 su Via della Banca, altrettanti su Via della Verdura, su Via Nicola Palma nessuno stallo, il parcheggio quotidiano si attua nello stesso stile con cui si parcheggiava prima in Via Teatro Antico e Via Chiasso dell’Anfiteatro, ma li nessuno ha mai preso una multa, autorizzati o no all’accesso alla ZTL. Quindi lei dice che i commenti sono livorosi? Forse sono troppo moderati ed educati. Ci sono residenti di serie A e di serie B, nella zona di Santa Maria a Bitetto, strade della stessa larghezza delle due pesantemente controllate, i residenti hanno il permesso di parcheggiare, vicino al teatro romano gli altri residenti che si arrangino! C’è da essere livorosi o da incazzarsi? P.S.: io non sono stato multato, quel giorno ero fuori con la mia auto.