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Rifiuti abbandonati nel boschetto di Casalena

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Si sale verso Casalena da una salita ripida. Molto ripida. Subito dopo o subito prima viale Crispi. Sono duecento metri, che ricordano le gesta del passo Pordoi. A metà ascesa all'altezza del curvone, una piccola strada invita a una passeggiata per il bosco. Un sentiero chiuso da una catenella. Si scavalca con la semplicità di un adoloscente di 41 anni e subito a destra buste di rifiuti, mattonelle in ceramica, bambole di plastica, vestiti, bottiglie di birra seppellite con la forza delle mani,  piantate come un arbusto, materiale edile e varie ed eventuali. Il boschetto è in pessime condizioni. In pieno pericolo incendio.
Sporco e con molta legna a terra. Ci vorrebbe manutenzione e prevenzione, oltre a una buona dose di senso civico. Chi interviene?

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