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Clamoroso: A Valle Castellana acqua non potabile.

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Immaginate la montagna teramana. Fa caldo. A cosa pensate?
Esatto. Acqua. Sono una sessantina le sorgenti censite a Valle Castellana. Quasi 3 per frazione dislocate in maniera uniforme sull'immenso territorio del comune della Laga. Non è uno spot turistico. Solo un grido di allarme.  Manca l'acqua, anzi, è inquinata.
Abbiamo raggiunto l'Ing Camillo D'Angelo, vice sindaco di Valle Castellana, che ha denunciato per primo l'inattesa crisi idrica. "Da mesi i cittadini e noi amministratori abbiamo segnalato la mancanza di acqua. L'interruzione improvvisa e  la presenza di terra da  colorare i bicchieri". "Nonostante le ripetute segnalazioni e le proposte di progetto presentate al CDA dell'acquedotto del Ruzzo, il problema rimane lo stesso da anni. Oggi ultima beffa per 70 cittadini di 3 frazioni, il cartello di acqua non potabile. Un ossimoro umano. Nonostante la presenza di 5 sorgenti dalla portata complessiva di 2-5 litri al secondo solo una sorgente è in funzione in maniera naturale, un'altra è alimentata da una pompa a benzina mentre le altre 3 irrigano i boschi. La situazione socialmente ed economicamente depressa diventa così impossibile. L'Amministrazione di Valle Castellana, sta  predisponendo tutti i documenti necessari da mandare alle autorità competenti, per far luce sulla gestione del Ruzzo e sulla mancanza di programmazione di opere di riqualificazione delle reti esistenti.
La montagna non vuole più aspettare e non rimarrà con le mani in mano. Abbiamo sete di verità e giustizia".

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Commenti

Che merde. Grazie a Camillo e al suo impegno. Povera montagna. Poveri noi.
Forza Sindaco, vi vogliono proprio far scomparire.
Premettendo che ho la massima stima per il vice sindaco Camillo D'Angelo, vorrei chiarire alcune affermazioni. E' vero che l'amministrazione si sta impegnando in maniera più coesa e incisiva rispetto a tutte le altre per risolvere i problemi idrici, ma la NON potabilità dell'acqua data ieri 24/08/2012 si è resa necessaria perchè è stata sabotata,danneggiata, una sorgente che gli operatori territoriali dell'acquedotto, per ottemperare alla grave carenza idrica hanno messo in funzione tramite una pompa alimentata a benzina che approvvigiona acqua alle frazioni di Pascellata ,Ceraso, Valle Fara e Coronelle. E' giusto che un'amministrazione lotti per far sì che i suoi concittadini raggiungano un livello ottimale di vita, ma purtroppo come in tutti gli ambiti, anche tra la popolazione,ci sono menti esaltate e deviate che commettono questi reati. SPERIAMO CHE RIMANGA ANONIMO ANCORA PER POCO!!!!!!!!
E meno male che il Presidente del Ruzzo è attualmente Carlo Ciapanna, nativo delle vostre zone. Certo che se il Ruzzo invece di sperperare denaro per assumere impiegati/dirigenti, assumesse operai e fontanieri per modernizzare la rete idrica colabrodo le cose andrebbero sicuramente meglio.
Cortinarius innanzitutto l'attuale presidente non è più Ciapanna e per quanto riguarda lo sperpero di denaro e le assunzioni di figure che non servono a nulla se non a gravare sul bilancio aziendale dovremmo forse ripercorrere una diecina di anni di storia del Ruzzo, vedere chi ha amministrato, quale politica c'era dietro etc etc.Hai perfettamente ragione quando dici che bisogna assumere le figure che lavorano esternamente , ma è inutile continuare a parlare se non c'è da parte di qualche politico la volontà di cambiare veramente le cose!!!!!!!!!!!Attendiamo con ansia politici che ancora danno un senso alla cosa...................
Per fortuna c'era il cartello!! A Celenza sul Trigno (prov. Chieti) dalla fontanella pubblica esce acqua non potabile e lo sanno solo i pochi abitanti..speriamo siano pochi anche i forestieri eventuali visitatori della piccola cittadina.....!!
Per anonimo, grazie per la precisazione ma il problema non è degli operatori che in qualche modo stanno cercando di risolvere il problema e per questo li ringrazio e godono di tutta la mia stima, ma del direttivo del Ruzzo che da anni non recupera le sorgenti presenti sul territorio affinché possano incrementare la portata d'acqua ai serbatoi. L'amministrazione, credo unica in provincia di Teramo, ha proposto una compartecipazione economica alle opere ma a nulla è servito!
@manu Presidente, vice presidente, componente consiglio di amministrazione, poco importa, era solamente una battuta. Per quanto riguarda chi ha amministrato prima....................ma chi se ne frega. E' giunta l'ora di azzerare tutto e di lavorare veramente. Basta con la storiella centrodestra e centrosinistra. Vogliamo persone capaci di dirigere e dirigere bene e una magistratura che faccia veramente il suo lavoro. Chi non si adegua deve pagare.
E' evidente che urgono opere di riqualificazione delle reti idriche attuali. Ed è ancor più evidente che le segnalazioni vanno rivolte agli esponenti delle più alte cariche istituzionali. Ci si chiede inoltre per quale motivo la società Ruzzo continui ad operare, nonostante si sia rivelata incompetente in materia. Grazie
Vergognoso, nel 2012! E la società Ruzzo è ancora al suo posto?
Sicuramente non sarà difficile al Sindaco Esposito che sta con un piede su due staffe (Tancredi- Centrosinistra) a trovare nel Ruzzo di destra le giuste strade per porre rimedio. Dispiace per il povero D'Angelo ma anche lui su questa storia fa il pesce in barile.
Caro amico di Rocca Santa Maria la nostra amministrazione è forse tra le poche a schierarsi apertamente in tutte le scelte che fa senza telefonare al padrone perché per nostra fortuna o bravura non ne abbiamo, quello che invece insinui è che l'acqua sia di qualche colore politico ed è proprio grazie a persone che hanno reso il Ruzzo un poltronificio che questo rischia di fallire con oltre 50 milioni di euro di debiti e neanche un progetto in corso o da realizzare. Nelle assemblee si parla di cariche e correnti e nessuno discute della gestione e dell'operato del direttivo. Per quanto riguarda il sindaco Esposito, non avendo alcuna tessera di partito, può fare ciò che meglio crede e andare a cena o a letto con chiunque ritiene opportuno, quando è ora di votare lo facciamo nell'interesse del comune che amministriamo e non del parlamentare di turno. Gradirei invece sapere la vicenda per la quale mi hai considerato un pesce in barile e raccontarla su un blog è uno dei modi per mettermi di fronte alle mie responsabilità. È troppo semplice fare riferimenti ambigui e non circostanziati.

Valle Cstallenna- Rocca Santa Maria...4 a 0

non ci sono piu parole è una vita che nel paese di cesano l acqua non è potabile terrra nei rubinetti perfino vermi ma sia l amministrazione comunale che il ruzzo se ne fregano...hanno fatto dei lavori per farci fessi 2 volte ma sempre la stessa sorgente ecc ecc ci fanno pagare l acqua a pesso d oro per poi non parlare della tassa di depurazione che in tutte le frazioni e capoluogo non esiste!!!!! per risanare la montagna ci vuole i cittadini ,il popolo al comando, basta con la politica con le poltrone comode e piaceri solo a conoscenti!!!!!! ricordatevi noi per mangiare non abbiamo bisogno di voi, ma voi per stare li dove siete siii.........ci siamo rotti di essere trattati come pupazzi
Anonimo di Cesano le bufale si sparano sempre più grosse!!!!!!!!!!!!!!Non è affatto vero che a Cesano è una vita che avete l'acqua non potabile.......E se qualche volta è successo un plauso agli operatori che svolgono il loro lavoro in maniera costante e con senso di responsabilità!! Forse lei non sa che periodicamente si effettuano analisi in collaborazione con il competente ufficio Asl per vedere se l'acqua che beviamo è un'acqua pura, priva di ogni rischio x la nostra salute. Nel momento in cui uno dei parametri non rientra nella normalità , anche per la cosa più banale si è obbligati a dare la NON POTABILITA'...Se adesso anche tutelare la salute dei cittadini diventa reato,allora mi permetto di darle un consiglio, invece di continuare a chiacchierare scenda in campo e ci dimostri quello che sa fare!!!Altra enorme balla è dire che sia il Ruzzo che il comune se ne fregano visto che vivo in prima persona sia l'operato dei tecnici esterni dell'acquedotto che degli amministratori di Valle Castellana e posso solo dirti che hanno un'unico obiettivo: rendere la vita dei pochi abitanti rimasti in montagna il più piacevole possibile. Un'ultima precisazione: lei pensa che fare il Sindaco o il Vice nei piccoli comuni come i nostri possa portare ad avere privilegi? E' veramente sicuro che l'attuale amministrazione tratti i suoi concittadini come pupazzi?Per quanto mi riguarda non è affatto vero, ma se non sbaglio le elezioni ci sono state pochi mesi fa, se sapeva fare altro oltre alle sterili chiacchiere perchè non si è candidato???
Sono 40 anni che torno in vacanza nel comune di valle Castellana Fraz. Ceraso. Pago regolarmente le tasse lavoro 12-13 ore al giorno e gradirei che quando torno in vacanza il mese di agosto vorrei potermi lavare e cucinare nonché' pulire la mia bella casa con acqua corrente e potabile e soprattutto in abbondanza. Visto che nella mia frazione di Ceraso esiste ancora per fortuna un'attività' commerciale, e che va anche bene, - ed è' l'unico posto di ritrovo per noi vacanzieri romani. Detto ciò' siamo tutti pronti a sostenere il nostro vice sindaco .... Su ogni fronte e in ogni sede ..... Purché' questa questione si risolva in modo definitivo. Grazie a tutti.. Voce di una vacanziera.....