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PRIMARIE PD: MASTROMAURO VITTIMA DEL SUO PATRIGNO

4 minuti

Quanto tutto si decanta le cose appaiono più chiare.

La sintesi è questa: Mastromauro è stato assassinato -politicamente, si intende- oltre che da se stesso anche dal suo patrigno -politicamente, si intende-: l'ex Senatore Antonio Franchi.
Ecco la ricostruzione dei fatti che hanno portato gli inquirenti a svelare i retroscena dell'"omicidio".
Il 19 dicembre, in piena bagarre per le primarie PD del 29 e 30 dicembre, Antonio Topitti, membro del coordinamento provinciale del Partito Democratico di Teramo, scrive una lettera al Senatore Marini, di cui riportiamo alcuni stralci.
http://www.teramonews.com/component/content/article/27196.html?showcomm…

Senatore Marini, ………….. Mentre lei viene riconfermato in deroga alla quarta candidatura per l’ennesima rielezione al Parlamento Italiano ……………, umilmente mi permetto di rilevare che …. lei possa essere utilissimo al Partito Democratico scegliendo volontariamente di non ripresentarsi candidato alle prossime elezioni dando una lezione di etica, di moralità e di democrazia alla sua generazione politica e possa essere sì di esempio ai tantissimi giovani che si stanno attivando in tutto il paese per il rinnovamento ……  Il miglior contributo che può dare per il futuro è fare da normale cittadino il “nonno” della politica, abruzzese e nazionale. Con la sua pluriennale esperienza, certamente potrà dare saggi consigli alle nuove generazioni del Partito Democratico e della società civile di questo nostro Paese“.

Due giorni dopo la direzione nazionale del PD nega a Mastromauro la possibilità di partecipare alle primarie di fine dicembre. Nella ripartizione dei competitors su base territoriale, il PD sacrifica Giulianova e il suo Sindaco, entrambi sempre più isolati.
Contemporaneamente però, il partito dà semaforo verde proprio ad Antonio Topitti che, oltre a far parte del coordinamento provinciale del PD, è anche Presidente della Sezione dell’Associazione Nazionale Partigiani di Teramo (ANPI).
La lettera del 19 dicembre indirizzata al Senatore Marini ha sortito dunque il suo effetto. Però, come scrisse Machiavelli ne “Il Principe”, non basta saper scrivere per vincere le guerre. E infatti Topitti un “aiutino” lo ottiene a Giulianova dall’ex Senatore Antonio Franchi che, guarda caso, dell’ANPI è Presidente Provinciale.
Il 21 dicembre, dopo aver appreso del verdetto negativo della Direzione Nazionale, partecipando alla riunione del regionale del PD, il Sindaco di Giulianova si esprimeva più o meno negli stessi termini in cui si era espresso Topitti due giorni prima: “….. Qualcuno che è in politica da tanti anni (Franco Marini ndr) doveva evitare di chiedere la proroga …. E’ assurdo impedire ad alcuni sindaci la partecipazione. In fondo siamo gli unici eletti direttamente dal popolo  …. e siamo i primi interlocutori del territorio”.

Sia Topitti sia Mastromauro hanno avanzato una richiesta di rinnovamento ma, evidentemente, a quella del primo è stato dato maggior peso malgrado Topitti non sia Sindaco del terzo Comune della provincia.
A “cadavere” ancora caldo, ieri mattina i segretari dei circoli PD di Giulianova venivano “invitati” telefonicamente a raccogliere le firme per Antonio Topitti. Fine della storia.
A questo punto Mastromauro dovrà prendere atto di almeno due fatti:
1)     di essere stato adulato, “portato a spasso” e poi scaricato dal suo patrigno politico e dal suo stesso partito;
2)     qualche fratellastro maggiore, malgrado dichiarazioni di rinuncia, sta lavorando sotto traccia per una riconferma in Regione e, in seconda battuta, per tornare in Corso Garibaldi e restarci fino al raggiungimento dell’età minima pensionabile.

Francé, ma chi te lo fa fare a conservare il posto di Sindaco ben caldo per chi ha contribuito alla tua sconfitta?  Chi te lo fa fare a farti massacrare, da qui fino alla fine del mandato, da “amici” ed avversari politici?
A pensarci bene , appreso dell’infanticidio di cui sei rimasto vittima, ora avresti una ragione in più per DIMETTERTI. Sai che parapiglia?

Sei già stato usato una volta (anche se il primo a volerlo sei stato proprio tu). Non lasciare che accada di nuovo.
Come si dice in questi casi? Errare è umano, perseverare è diabolico.
Ps: notizia dell'ultima ora...le ultime firme a Topitti sono state concesse da Marco Verticelli. Bravo Topitti.

La Redazione de I Due Punti
 

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Commenti

Un chiaro esempio di complesso di Edipo al contrario....
Grazie al Senatore Franchi Giulianova non avrà alcun candidato! Grazie Senatore, grazie PD! Ma è possibile che a dettare legge sia un novantenne? Sindaco, la vendetta è un piatto che si serve freddo. Dimettiti e corri per le Regionali. Fallo per te, fallo per noi, fallo per Giulianova!!!!
novantene....si...., ma con la Porsche!!!
Franchi fece fuori Arboretti ed ora fa fuori Mastromauro. Ma il problema non è lui, è chi ancora lo sta a sentire. Da difensore del popolo è arroccato nel suo villone in campagna, con tanto di piscina, casa per la servitù, porsche in garage, ecc., ecc. Alla faccia del PCI.
Mastro è finito.... le esequie sono state celebrate in casa, anzi in villa, a Colle San Massimo. Pare che al senatur non sia andate bene la valanga di foto diramate dall'Ufficio Stampa del Comune dove uno storico ha cercato di creare un personaggio. Rimasto miseramente in cerca d'autore. Capita anche nelle famiglie degli ex comunisti.
I Veri Comunisti accumulano capitale per poter poi fare la Rivoluzione huahuahua Voi fessi che ancora gli andate dietro. Volete capire che sono i peggiori?
Il problema di Tonino Franchi è la presunzione di saper ancora comprendere la politica. Di volerla interpretare secondo le sue stantie categorie di pensiero. E molla, caxxo!!! Ficca la testa in piscina, quando ti bolle, no?
purtroppo sta gente continua ad andare in giro a spese nostre.....
mastromauro è stato seccato da se stesso e dagli atteggiamenti presuntuosi che ha avuto verso i "vecchi" del pd. franchi, ginoble, ruffini , dipietro, misticoni. in alcune riunioni è arrivato anche ad usare il comune di giulianova come strumento di negoziazione ("se non si fa come dico io giulianova non ci metterà la faccia", come fosse roba sua, giulianova). poi ignorare anche le email e non rispondere, manco fossi il Presidente della Repubblica, Francè, cuscì nn va bbon... in un partito, in una comunità, si sta insieme e si decide insieme. non c'è bisogno di prime donne, anche se ben pettinate da ottimi parrucchieri. tutti nodi vengono al pettine, anche le cose sche sul momento pensi di aver condotto e gestito alla grande, con non poca presunzione. ed evito di fati l'elenco, sarebbe davvero innumerevole parlare delel volte che avam fatt fint di nint e tu i penzat pure di esse nu fregn :)))) ciao cumpà.