i Due Punti

I fatti, senza pregiudizi

Teramo immersa tra Furti e nuovo Spaccio

di Giancarlo Falconi
4 minuti

Teramo e la sua Provincia, il nostro Abruzzo, questo articolo è purtroppo replicabile in quasi tutte le zone della nostra Italia.
L'ultima notizia di reato nel mio quartiere.
Zona di contrada San Venanzio.
Automobili aperte nel cuore della notte e svuotate dei contenuti.
Professionisti.
Bande in trasferta o diventate oramai stanziali?
L'ultimo tentativo di furto nel mio quartiere.
Il solito trucco del pacco.
Mia madre rimasta sola a casa che non apre, ( non fatelo ) ma simula la presenza di mio fratello.
Qualcuno si era appostato e mi aveva visto lasciare il condominio.
Hanno fatto il mio nome dimostrando attenzione e studio delle abitudini.
Stessa identica cosa in altre zone del teramano con furti notturni mediante l'ausilio di gas narcotici.

Si legge "Le tecniche adottate sono le piu' svariate, ma da qualche tempo desta sempre piu' preoccupazione l' uso del gas narcotizzante. Quasi sempre di notte, i ladri si introducono all' interno delle abitazioni sfruttando le condutture esterne del gas. Una volta introdottisi nelle case, sono molto abili a fare poco rumore e rubare quanto di prezioso c' è in giro senza svegliare i padroni di casa. Per non rischiare, all' occorrenza usano uno spruzzo di gas narcotico e a questo punto ripulire l' abitazione diventa davvero facile. Al  mattino ci si sveglia con uno strano senso di torpore, con mal di testa e un forte bruciore alla gola, ma soprattutto ci si rende conto della scomparsa dei piu' preziosi oggetti personali. Ma i ladri come si procurano questo gas narcotizzante  visto che in commercio non si trova niente di simile? In Italia i farmaci anestetici sono vendibili solo dopo la presentazione di speciali autorizzazioni che ne giustifichino l' acquisto, ma purtroppo si sa che tali controlli possono essere facilmente aggirati tramite la falsificazione delle certificazioni.
Ma come ci si può difendere da un tentativo di furto tramite gas narcotico?
Un sistema di allarme con varie accortezza coma quelle di non lasciare le finestre aperte che d'estate potrebbe diventare un vero e proprio incubo.
Per rendere piu' efficiente un impianto antintrusione si possono utilizzare anche delle protezioni per esterno, in modo da attivare l' allarme già quando un intruso tenti di avvicinarsi ai locali. Ad un impianto antintrusione è possibile collegare poi, anche un rivelatore di gas narcotico, che in caso di presenza di gas, potrebbe generare un allarme acustico, oppure inviare una segnalazione all' Istituto di Vigilanza, al Comando di Polizia o dei Carabinieri".
( www.leoci.it/index.php/le-nostre-indagini/se-ne-parla-in-giro/il-furto-con-l-uso-di-gas-narcotico.html )

Vi abbiamo descritto un'organizzazione di professionisti o una serie diverse di organizzazioni criminali.
La sicurezza a Teramo è percepita in proporzione ai tagli ministeriali.
Praticamente inesistente.
Polizia e Carabinieri girano con sempre meno auto; la polizia municipale viene impiegata in compiti lontani da una funzione preventiva dei reati; la certezza della pena diventa una chimera; le telecamere diventano promesse elettorali.
Ha ragione il consigliere comunale, Franco Fracassa, quanto parla sul quotidiano La Città di nuovo spaccio e di quartieri in mano a piccole bande.
Esisterebbe un'indagine dei carabinieri e polizia sulla nuova manodopera per lo spaccio a minori sotto i 14 anni, a volte addirittura 10 anni nelle zone vicino le scuole cittadine.
Un'indagine che dovrebbe avere un'accelerazione nella sua conclusione visto il proliferare di segnalazioni da parte dei genitori. Un'indagine che non dovrà tenere conto delle statistiche perché  a Teramo molte vittime di furti hanno deciso di non sporgere denuncia per mancanza di fiducia nelle Istituzioni.

Che fare?
La sicurezza è sociale.
Il dialogo con il vicino, i vicini, diventa un motivo di rete e di solidarietà.
Il quartiere, inteso come gruppo di residenti, come la prima vigile trincea.
Il dialogo con i propri figli un momento di attenzione e di crescita culturale.
Prevenzione e denuncia attraverso l'Istituto della Famiglia.
Valore assoluto.

( f.to presa dal sito www.pinerolo-dintorni.it/news/a/
www.osservatoriodroga.it/spacciatori-di-droga-minorenni-non-piu-passibili-di-arresto/#sthash.C4C0Oerq.dpbs )
 

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Commenti

Ieri sera Giancà ero ad una processione, non ho potuto fare a meno di pensare a quanto sarebbe facile per un islamico prendere un'auto e lanciarsi tra la folla a tutta birra... Abituati all'idea perchè non possiamo difenderci in nessun modo finchè: se sono extracomunitari di colore allora mi dai del razzista; se sono slavi, mi dai del fascista; se sono nomadi, mi dai del nazista; se sono italiani mi dai del giustizialista... Tu chiamala se vuoi " integrazione" , io la chiamo delinquenza comune e vorrei essere difeso... E poi finchè svaligiano la casa del vicino a me che me frega!!!! Italioti.
Fino a quando fare il politico equivale a sistemarsi economicamente ci saranno, come ci sono, flotte di politici inadeguati ! La politica e' una missione, come fare il frate. Se i frati percepissero super compensi e vitalizi come loro, nei conventi ci sarebbero solo posti in piedi !!! Ma da questi professionisti del taglio non c'e' da aspettarsi molto. Chiedere a loro una maggior attenzione verso i piu' deboli e verso i servizi che, come la sicurezza, non devono essere tagliati, anzi andrebbero potenziati, e' come chiedere a un topo di spiegarci in sintesi il secondo principio della termodinamica !!! E mi scuso con i topi...
Dispiace dirlo, ma io faccio da me. Sono nato per strada, la strada che era ka scenografia dei miei giochi, e che ringrazio per avermi insegnanto tante cose. Voglio però che si capisse che troppo spesso, senza alcuna prova diretta, si tirano in ballo i ragazzi rifugiati che sono arrivati a Teramo, che ci guardano con invidia e stupore, che hanno sofferto cose impensabili e che nulla centrano con quella MINORANZA di Albanesi e Rumeni che delinquono come noi italiani nei primi del novecento in America. Da una trasmissione televisiva che parlava di un problema da me conosciuto alla perfezione, un giorno capii che nonostante il bel montaggio della stessa, mancavano molti elementi per una vera discussione. Quindi cosa voglio dire? Dobbiamo essere tutti più "civici", sentinelle della nostra casa (Teramo), e non farci abbindolare da facili accostamenti e sporcarci le mani prima di parlare su cose poco conosciamo. La strada è maestra e a me non mi fa paura nessuno, purtroppo oggi devo fare da me.
Siamo nel 2015, parlare ancora con termini come straniero, extracomunitario, zingaro, è anacronistico nonchè stupido. Cosa volete, l'internazionalità vi piace solo quando avete il culo in poltrona e navigate su google? O vogliamo iniziare davvero a parlare come quel decelebrato di salvini? Quello che serve in Italia sono LEGGI e RISPETTO DELLE STESSE. Dovremo scendere in piazza tutti i giorni a chiedere il ripristino di ciò che governi guidati da pregiudicati hanno distrutto. Di cosa vi lamentate adesso? Guardate che quando si annulla una legge per non fare andare in galera uno che si macchia di un reato come la corruzione giudiziaria...beh, annullando quella legge si azzerano centinaia, forse migliaia di leggi sottostanti. Con il risultato che in Italia in galera non ci si va più. Oppure ci si entra e si esce in due giorni. Certo, invece che ammettere che siamo un popolo che dorme in piedi, è sempre meglio puntare il dito sull'uomo nero (sia esso dell'est o africano poco cambia). Non franitendetemi, i bastardi che commettono crimini devono stare al fresco, qualunque sia la loro nazionalità. Però siamo nel 2015, ripeto, ed è una cazzata parlare ancora di frontiere e di dogane. Ci vuole il rispetto delle legge, per prima cosa da parte di chi rappresenta le Istituzioni. Finchè non vedrò gente ricchissima come berlusconi, o dell'utri, o cosentino, per fare degli esempi, andare al fresco, io non mi lamento delle microdelinquenza. Finchè vedrò politici e potenti nascondersi dietro a immunità e leggi ad personam...non posso pretendere nulla. E' chiaro che i delinquenti di tutti i paesi civili volgiano venire in Italia, qui se gli va male si fanno un mese dentro! E' chiaro però pure che l'unica manifestazione vera, di protesta contro le mafie a viso aperto, l'hanno fatta dei ragazzi di colore a rosarno e nel casertano. Gente con le palle....quella.
Povera la tua Mamma,troppe ne passa per te Giancarlo ;) In tanti mi dicono che sono razzista quando dico che sarebbe il caso di rimandare gli stranieri a casa. Perché a casa loro le leggi vengono applicate. Se in Romania ti fermi poco dopo lo STOP altro che multa... É previsto l'arresto. Una domanda (Magari l'hai scritto e non l'ho letto),ma queste persone che hanno bussato alla tua porta avevano l'accento straniero? Io ho paura anche dei "rappresentanti dell'Enel,dell'Eni,della Folletto." Non apro mai la porta. Non mi stupirei se tra un po' iniziassero a spacciarsi pure per Testimoni di Geova. Che non se la prenda nessuno,ma con una gonna,una cravatta e una Bibbia in mano tutti possono sembrare all'apparenza brave persone. Io nel dubbio non apro mai.
...a me quelli con la gonna o la cravatta...e la bibbia mi fanno più paura di tutti! E comunque condivido in parte...perchè per rimandare un delinquente conclamato al suo paese servono soldi e servizi per il sociale. Ma in Italia si sa, il sociale, le classi povere e deboli, il servizio pubblico in genere non serve, e lo hanno distrutto. Invece il TAV, o l'EXPO, quelli si che sono cantieri in cui buttare miliardi.

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