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Emergenza ambientale a Giulianova e Roseto

di Giancarlo Falconi
2 minuti

La Provincia di Teramo vive dopo oltre sei mesi, il dopo alluvione, con un nulla è mutato. Foto e un sopralluogo testimoniano l'abbandono del territorio e la mancanza di prevenzione, che mette in pericolo l'intera provincia aprutina. Dal sito di Legambiente si legge "Risulta ormai evidente che tutto il territorio italiano abbia oggi bisogno di una concreta ed efficace politica di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico. Un’azione che deve partire da una nuova cultura del territorio e dei fiumi come previsto dal “Patto per il territorio” siglato da Legambiente e Anci lo scorso anno e su cui costruire un’alleanza di tutti i soggetti portatori d’interesse, gli esperti, gli enti competenti e le amministrazioni locali con l’obiettivo comune di coniugare la mitigazione del rischio idrogeologico con la tutela ambientale. Una soluzione ha più fasi 1) Destinare più risorse per la difesa del suolo e i programmi nazionali di prevenzione 2) Coinvolgere la comunità scientifica nella programmazione e nello studio 3) Dare priorità a quegli interventi che mirano al riequilibrio dell’assetto idraulico del territorio 4) Attuare un’azione costante di manutenzione ordinaria 5) Rivolgere una particolare attenzione all’immenso reticolo di corsi d’acqua minori 6) Applicare una politica attiva di “convivenza con il rischio".
La realtà è diversa sulla costa teramana. Il fiume Tordino sulla sponda destra del comune di Roseto nel confine con il comune di Giulianova, in una zona denominata Filetto, presenta un fronte di 500 metri scoperto dall'alluvione, che ha rilevato la presenta perimetrale di una discarica da accumulo e gentile deposito umano. Il continuo erodere delle acque rende la discarica instabile e pericolosa. Nulla è stato fatto, perchè? Esiste un rapporto della polizia Provinciale su questa zona? Una diffida ufficiale ai due enti comunali? Alle due Amministrazioni? Che cosa rispondono Mastromauro e Pavone? Se si, perchè non è stato fatto seguito all'informativa del corpo di polizia? Di chi è la responsabilità di questa bomba ecologica? Il traliccio dell'alta tensione è stato isolato? Aspettiamo la tragedia o gli Enti locali hanno intenzione di compiere il proprio dovere Amministrativo? Chi denuncia?

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Commenti

l'importante è che assessori e consiglieri vadano a ballare, con i soldi degli stipendi intascati facendo due conferenze stampa...come si chiama questa cosa? Si chiama botta di culo che ti capita una volta sola nella vita...
Caro Giancarlo questo modo di fare della Provincia e degli Enti preposti al controllo dei fiumi è vergognoso. Tutti i corsi d'acqua principali ed i loro affluenti sono rimasti esattamente come li ha lasciati l'alluvione di marzo 2011, senza nessun tipo di manutenzione ordinaria estraordinaria. Vi è stato solo e soltanto l'intervento in alcuni punti di privati per togliere le piante posizionate a ridosso dei pilastri di ponti che creavano una diga naturale di smisurate proporzioni. Le domande che ti pongo e mi pongo sono: - dove sono i tecnici e gli operatori addetti al ripristino dei fiumi? - dobbiamo continuare a pagare una classe politica totalmente assente per certi gravi problemi ed invece attentissima agli stipendi loro e dei lori dirigenti? - sono stati eseguiti dei sopralluoghi tecnici per individuare, in caso di pioggia, zone dove occorre urgentissimamente rimuovere ostacoli che creerebbero ingenti danni? Qunado risuccadrà e riaccadrà, andremo tutti dentro gli uffici di questi incapaci a prenderli a sciaffi , invece di accendere e spegnere e luci per il risparmio economico, pensassero ad alzare il culo dalle loro poltrone ed andare a controllare lo stato dei corsi d'acqua, Genova non è stata forse d'insegnamento?
Ci chiediamo sempre cosa fanno i politici o meglio cosa non fanno. Io voglio chiedere a tutti voi cosa facciamo noi tutti e sopratutto cosa non facciamo. In Siria o in Egitto dove per mandare a fare in c......o i governanti le persone non hanno paura dei carri armati. Noi potremmo ricordarci di tutte queste cose alle prossime elezioni...parliamo e sbraitiamo ma alle prossime elezioni votiamo sempre le stesse persone...