Salta al contenuto principale

Attenzione. Multe ZTL da Annullare. Il comune spegne i Varchi...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Aveva ragione la consigliera comunale del partito democratico, Manola Di Pasquale, nel suo comunicato a servizio della problematica delle multe in ztl " Il Comune di Teramo, che si trova in una fase di pre-dissesto pensa di fare cassa sulle spalle degli anziani, invalidali e portatori di Handicap.

Le migliaia di  contravvenzioni per accessi di autovettura nelle zone di traffico limitato sono attribuibili per la maggior parte, a mezzi che trasportano invalidi o disabili cioè persone che sono già  autorizzate ad accedere liberamente nella città a norma dell’art. 188 c.d.s. e art. 11 legge 503/96.

Tali mezzi in questi tre mesi hanno liberamente transitato nella città e nelle zone di traffico limitato pensando di essere autorizzati, ritenendo che i loro permesso erano validi anche con la nuova disposizione; hanno dunque attraversato i varchi limitativi le ZTL  decine e decine volte; oggi per ogni accesso stanno ricevendo contravvenzioni.
Il regolamento comunale per  zona di traffico limitato  nell’art. 18  prevede che i titolari del contrassegno invalidi devono, per transitare nelle ZTL , iscrivere i veicoli utilizzati per gli spostamenti, fino ad  massimo di due,   nella c.d. lista bianca; solo così si potevano evitare le contravvenzioni. 
Peccato che pochissimi  erano a conoscenza di tale ulteriore adempimento.

Quali informazioni il Comune di Teramo ha dato? E perché non ha  mandata comunicazione scritta ai titolare dei contrassegni invalidi ?

I cartelli apposti sopra i varchi, inoltre, nulla indicano sul punto ed anzi  inducono in errore i titolare del contrassegno invalidi, inserendoli nella grafica tra i soggetti autorizzati al transito.
Ora non si può chiedere a tali soggetti di pagare decine e decine di contravvenzioni  o di adoperarsi per presentare ricorso non è giusto; l’amministrazione comunale deve provvedere all’annullamento d’ufficio per difetto di comunicazione.
Provveda subito il Sindaco ad annullare le contravvenzioni e ad fornire corretta comunicazione ai  titolari di contrassegno invalidi:  è un atto di equità e civiltà necessaria..

Aveva ragione l'ufficio traffico del comune di Teramo che invitava il comando della Polizia Municipale alla determinazione del problema.
Avevano ragione le associazioni di categoria e Robin Hood di Pasquale Di Ferdinando, avevamo ragione noi e la nostra amica Caterina su Carta Canta,  aveva ragione il Vescovo e avevano ragione le suore.
Le preghiere hanno avuto il loro effetto.
Nessuna risposta fino all'ammissione di colpa di questa mattina.
Varchi spenti...e domani multe da annullare.
Giusto?
La solita figura....e un comandante della Polizia Municipale con qualche stella in meno. 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Io ho la residenza in centro,non il permesso e dovevo scaricare. Ho telefonato la sera del primo aprile ai vigili urbani ed una vigilessa mi ha risposto che se il varco era attivo dovevo mandare un fax entro le successive 48 ore per non ricevere la multa se invece c'era scritto varco non attivo non serviva. Mi sembra tutto chiaro ed invece ho ricevuto la multa sia io che amici che mi sono venuti a prendere
che figura di merda
Fra l'assessore e il comandante dei vigili non ne azzeccano una. Avrebbero potuto e dovuto sanzionare le centinaia di auto che ogni giorno sostano illegittimamente un po' dappertutto e non lo hanno fatto. E adesso hanno combinato tutto sto casino con i varchi. Per fortuna si sta dimostrando l'illegittimità delle multe, altrimenti come avrebbero fatto gli inconsapevoli malcapitati a pagarle tutte? Sindaco, cosa aspetta a sostituire l'assessore che per i demeriti acquisiti sul campo non avrebbe dovuto riconfermare nel suo incarico?
non esiste al mondo una Ztl h24, solo a Teramo Cari amministratori ma perché non fate un bel suicidio di massa
Hanno speso soldi per i cancelletti automatici e poi ancora per le telecamere mezze rotte come deterrente al traffico nella piazza principale del paese ,in un paese civile basta la segnaletica di un semplice cartello mobile di divieto ,ripeto la parola civile. Per gli invalidi per carità non ci sono problemi,ma gli altri devono pagare perchè hanno fatto i fregnoni a passare in centro fino al baretto preferito e non ci sono scusanti, ne con il varco attivo o non attivo c'e un divieto .
Non per polemizzare con @Alex, ma di ztl h24 se ne trovano a Brescia, Faenza, Mestre, Massa, Matera, Prato, Manfredonia, Potenza, Rieti.... È vero che il Comune di Teramo ha enormi responsabilità per la cattiva comunicazione, però forse qualche responsabilità l'hanno anche i tanti (troppi) che con disinvoltura dicono o addirittura scrivono cose che in realtà non hanno nessun fondamento. La ztl di Teramo è stata osteggiata per anni dai soliti commercianti. Adesso il fronte sembra essersi allargato a dismisura e la ZTL di Teramo sembra essere il frutto avvelenato delle sole menti malate di Brucchi e Di Giovangiacomo. Non è così. Scusate ma mi sembrava il caso di mettere qualche puntino sulle i.
Sono completamente d'accordo con Mariobici!!!!!!
Hanno rotto le scatole. I vigili, dopo che ho detto, il varco è spento, mi hanno risposto che non poteva essere e che a Teramo siamo tutti furbi. Bravi, come se io dico che i politici sono tutti corrotti. Ho scoperto a Teramo una nuova lobby " i vigili urbani".