i Due Punti

In compenso mercoledì mattina pulivano con molta solerzia le scale della chiesa dei Cappuccini, così almeno si può pregare per la salute dei disabili... :(

Miracolo della lievitazione. Il "traffico zero" si otterrà non con l'eliminazione degli stalli a pagamento o gratuiti, che anzi aumenteranno spostandone la dislocazione, ma facendo decollare verticalmente le auto all'ingresso del centro storico, facendole poi discendere in modo perpendicolare sullo stallo libero senza percorrere le carreggiate. Miracolo della moltiplicazione degli stalli. Aumenteranno i parcheggi riservati ai residenti, aumenteranno i parcheggi a pagamento, aumenteranno i parcheggi gratuiti, e per non essere avari , un centinaio di altri stalli saranno destinati a titolo gratuito ad ogni titolare di attività commerciali in centro. Anche senza compiere altri miracoli (per questa settimana) e tornando fra i comuni mortali, il dottor Brux vuole distinguersi da tutte le città abruzzesi, italiane, europee e mondiali. Teramo è già da un pò l'unico esempio dove costa meno parcheggiare in centro per una sosta breve di mezz'ora (50 centesimi), e dove le tariffe salgono proporzionalmente man mano che dal centro ci si allontana: 60 centesimi sul piano a raso di piazza Dante e 80 centesimi nelle strutture di San Francesco e San Gabriele. Non soddisfatto di quello che in pochi avevano notato, la differenza verrà ampliata riducendo la tariffa per la sosta breve a 30 centesimi e abbassandola anche per la prima ora, che da 1,20 euro, la stessa di piazza dante, passerà presumibilmente a un euro, e questo ovviamente scoraggerà gli automobilisti a recarsi in centro con l'auto, riducendo anche il traffico... nel cielo di Teramo. In compenso il costo della sosta più lunga, che già oggi è proibitiva e che a detta dei rappresentanti dei commercianti, e non solo, è un elemento negativo per il commercio e per le altre attività, subirà un consistente aumento, con l'accordo degli stessi rappresentanti di categoria... Misteri della fede nel Santo. Perchè liberare dalla neve i parcheggi riservati ai disabili, ancor prima di averla sgombrata dove qualche dipendente degli uffici finanziari possono di nuovo parcheggiare gratis? Questo lo farebbero tutti i sindaci, non lo avrebbe notato nessuno! Cara Fabrizia... Un Santo che fa i miracoli è tenuto a dare la precedenza alla casa del Signore, non ti sembra?

Leggevo settimane fa un articolo su questo blog, parlava dei teramani di un tempo, di quelle persone di cuore che sapevano vivere la città con uno spirito diverso, più umano e caritatevole. Portando a spasso il mio cane lunedì o martedì scorso ho visto due individui che spalavano la strada di ingresso al loro parcheggio e nel farlo pulivano anche il parcheggio di un invalido. E' riservato ad una mamma ultra settantenne che accudisce il figlio in carrozzina con le energie di una donna di trent'anni. I due individui, forse ultimi rimasti dei teramani di un tempo, le hanno pulito il vialetto pedonale e lo spazio per l'auto. Ora, non per fare il presuntuoso, ma possibile che non ci sia una persona di cuore che anziché lamentarsi contro chi dovrebbe attivarsi in tal senso si armi di senso civico per il bene di chi ne ha bisogno? Faccio una proposta a Falconi, apra un post dedicato, raccolga le adesioni di tutti quelli che hanno una pala e ritroviamoci a Teramo entro domani o martedì al massimo per ripristinare questi parcheggi. Allora sì che si darebbe un bel segnale e questo post avrebbe un senso molto più incisivo. Io sono qui, libero tutti i pomeriggi dalle 15 in poi, la mia email è registrata. C'è qualcun altro che si unisce? Sì lo so, è l'amministrazione che ci deve pensare, ma se non ci muoviamo noi, anche solo per dare un segnale, siamo davvero ridotti male.

Caro Zeta, se l'appuntamento sarà confermato (pioggia permettendo, ancora più efficace della pala) ci sarò anch'io che qualcosina ho già fatto per aiutare qualche portatore di handicap a poter parcheggiare, ma solo se mi prometti che nel momento in cui il sindaco si vanterà di aver risolto il problema, prenderai la tua pala per... ristabilire la verità.