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Roseto: Quando il piano spiaggia del futuro?

3 minuti

Oggi mi è arrivato, per la prima volta, un comunicato stampa di Antonio Norante, uno dei principali esponenti della maggioranza che regge la Giunta Pavone.
Riguarda il piano spiaggia. E ovviamente ripercorre le motivazioni della sua parte politica.
Critica molto il passato, sottolinea che il piano attuale è stato fatto grazie al personale e dirigenti degli uffici comunali risparmiando sulle consulenze esterne, evidenzia che il vecchio piano varato dal centro sinistra conteneva ben 17 mila metri quadrati di nuovo cemento balneare.

Naturalmente ognuno ha le sue posizioni politiche. E lungi da me contestare le posizioni di Norante o di qualunque altro politico.
A me pare, però, che l’attuale piano spiaggia non andrebbe paragonato ad piano spiaggia del passato, ma ad uno del futuro. Ad un piano, cioè, che non abbia una idea della spiaggia come un affare, come un business, come un bene da sfruttare fino ad esaurirlo come un giocattolo rotto per troppo uso.

Lo dico con tutto il rispetto, ma né da Norante, né da Pavone, né dall’attuale opposizione, mi aspetterei un piano del futuro. E non per loro demerito, ma perché è così che va il mondo. Il piano del futuro spetterebbe ai giovani, alle forze vive della società cittadina, se ci sono. Se Pd e Pdl dicono “era meglio il mio piano”, no “è meglio il nostro”, scusate, penso che non se ne esca.

Come si può difendere il passato se – per colpa di nessuno, diciamo, ma come dato di realtà – ha portato 15 mila metri quadrati di spiaggia sotto tetti, tettoie e pavimenti esterni con 900 metri di fronte mare nascosti da barriere alte oltre un metro e mezzo? E come si può difendere un attualità che, pur tra qualche segno buono, come i cinque metri liberi tra il marciapiede ed i manufatti, non muta ma accentua quella filosofia d’intervento?
Più che difendere il passato bisognerebbe proporre un “piano alternativo”. Per quel che si può con le “osservazioni”. Per il resto con proposte concrete, praticabili, ma diverse.

Poi inconsiglio non le approveranno, le tratteranno male, magari neanche l’opposizione del Pd le sosterrà? Pazienza, resteranno là: a dire che un altro piano (spiaggia) sarebbe stato possibile.

Ora, il punto è: ci saranno queste proposte altre? Ho i miei dubbi. Ma sono tempi di cambiamento, chissà. Diversamente sarebbe assai poco appassionante dar tutti i torti o tutte le ragioni a Norante o, viceversa, tutte le ragioni o tutti i torti ai suoi oppositori. No,  questo sport proprio non mi piace.

             Ugo Centi

controaliseo.ilcannocchiale.it/



 

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Commenti

Io sono di Montepagano, ci sono nato. Da sempre vado al mare a Roseto, alla spiaggia libera. Ora è stato fatto il nuovo piano spiaggia. Dalla nuova amministrazione. Norante dice che è meglio di quello votatto dal centro sinistra. A me piacerebbe sapere quanti membri della giunta del centro sinistra e quanti consiglieri del centro sinistra, oggi in forza all'attuale amministrazione (vedi il sindaco attuale) votarono il piano spiaggia allora e l'hanno votato adesso. Allora c'erano tanti metri quadri di cemento in spiaggia. Oggi ci sono molti metri quadrati di meno di spiaggia libera in centro a Roseto. Da domani se non hai i soldi per affittarti un ombrellone non puoi più andare al mare in centro a Roseto. Eppure Roseto è una piccola cittadina il cui cuore batte a sinistra, a Roseto c'erano i Socialisti, quelli del PSI. Erano i Nonni di oggi che avevano combattuto contro la dittatura fascista, per i diritti della gente. Oggi i nipoti di quei Nonni, che rischiavano la vita per i diritti, si sono alleati con quelli che erano i nemici dei loro Nonni (e fin qui nulla di male, il mondo si evolve), ma la finalità non è più di difendere i diritti della gente, dei cittadini italiani. La finalità è diventata quella di difendere gli interesi ed i guadagni di qualcuno a discapito di altri. Forse bisogna andare al mare da un'altra parte, magari a Colognaspiaggia
Sono pienamente d'accordo con Centi, ma è impossibile che ciò avvenga c'è troppa contrapposizione in Italia come a Roseto, anche su argomenti che dovrebbero appoggiare tutti. Ho seguito il consiglio per la presentazione del "NUOVO PIANO SPIAGGIA", dopo la solita contrapposizione, il sindaco spiega com'è il piano in vigore, per far capire meglio cosa rimarrà e cosa invece verrà cambiato.. Per prima cosa ci informa che il piano spiaggia attuale è STATO SOSPESO dal TAR, per il ricorso di molti gestori, quindi bisognava rivedere molti punti. Procedendo nella spiegazione , mi sono resa conto che, alcune affermazioni fatte all'ora, dalla precedente amministrazione, non corrispondono alla realtà del piano in vigore. Le piazze che dovevano esserci e cosi tanto decantate, non esistono sulla carta ma vi sono "delle strutture" sollevate rispetto al piano mare, di metri 1,5 ; la distanza di 7 metri dei lidi, dalla passeggiata in realtà è di 2 metri. Si è preceduto cosi alla spiegazione ,con le cartine topografiche a come sarà tutto il lungo mare, con i vari spazi dei lidi, le spiagge libere, gli attracchi ecc. Leggendo i giornali prima del consiglio vengo a sapere che la pista ciclabile e le spiagge libere non ci sono, niente di più FALSO , non solo la pista ciclabile c'è ed arriva a nord fino al ponte del Tordino e a sud fino a Pineto. E' chiaro che questo è un progetto di massima che ogni amministrazione deve adottare, poi ci saranno le varie riunioni con i gestori, i consigli di zona ed in fine le gare per le concessioni. Durante il consiglio ,il consigliere Frattari ( per contrastare il piano) mostra alle telecamere la piantina affermando"guardate dove hanno messo le spiagge libere, dove si trovano gli scoli dell'acqua piovana). Ma è da 30 anni che sono li,e loro non li hanno spostati??? E' più giusto che si trovino li essendo una spiaggia comunale, o dove ci sono i lidi ???
Mi congratulo con l'arch Centi che al di là delle sue impostazioni ideologiche spesso fà ,come è giusto che sia,prevalere la razionalità e il buon senso.Mi spiego meglio.Nel caso del piano spiaggia credo che abbia capito che troppe volte i quotidiani locali raccontano baggianate ben oltre il falso,imboccati e sponsorizzati dalla sinistra locale che disinforma perchè senza idee propositive ed alternative.Basti pensare che da parte loro si riproponeva la cementificazione dell'arenile con piazze a mare copiate da qualche geometra di campagna(categoria benemerita e scomparsa) in quel di Riccione. Poi si strappano le vesti gridando alla sparizine (falsa) delle spiagge libere.!!!L'arch Centi potrebbe cosigliare ,stante la sua esperienza,la nostra opposizione ed aiutarla a produrre suggerimenti sensati.Non nel loro interesse ma per quello dei Rosetani che vengono spesso sbeffeggiati appunto per aver espresso un gruppo politico incapace di contrastare propositivamente la maggioranza attuale.Lei,architetto Aquilano,accolto dai Rosetani,amante di Roseto,li aiuti questi smarriti consiglieri di (sinistra????9
Sono d'accordo con Vradduccio, che ha chiarito ancora di più ciò che ho detto io. L'opposizione che già da 15 giorni. stava gridando allo scandalo "ELIMINATE LE SPIAGGE LIBERE, ELIMINATA LA PISTA CICLABILE ecc.", poi quando propongono i loro 6 emendamenti (sbandierati come innovativi), si capisce chiaramente che non hanno idea di cosa sia veramente un piano spiaggia per Roseto. Ripropongono alcuni punti del loro piano che è stato ritirato (poiché è stato sospeso dal Tar per ricorsi di molti gestori, e per l'assenza della VAS) ,E POI LE FAMOSE PIAZZE A MARE. Sinceramente 2 anni fa quando è stato discusso l'ex piano spiaggia, non fui d'accordo ma su due punti si : la pista ciclabile e le piazze. Purtropo come molti rosetani sono stata ingannata, perché le cosi dette spiagge non sono altro che delle gettate di cemento sulla spiaggia. Velo immaginate, davanti alla pineta Savini di vedere l'attuale spiaggia con una "piazza in cemento e sollevata di 1,50 metri dal livello del mare???Loro hanno avuto il coraggio di riproporla. Per fortuna che il loro piano è stato ritirato.