La solita storia. Non è vero. Come non è vero che i medici o gli infermieri siano tutti uguali, con le medesime professionalità. Ecco il diario di una nostra lettrice, attraverso emozioni, rabbia e dolori.
"Giancarlo sono al pronto soccorso di Teramo per un tamponamento con la macchina da stamattina alle 11 ma siccome sono venuta con le mie gambe il codice verde mi ha dato il num 72"
"Mi male il collo e la schiena...su queste sedie della sala d'attesa tra un pò ci rimango. Pressione arteriosa già di suo 100/160 che dallo spavento si sarà sicuramente alzata ma a chi frega! Ho lamentato dolori al petto e al braccio sinistro con difficoltà respiratoria causa asma...ma sono ancora qui e c'è anche chi sta peggio di me!".
"In questa amena di sala d'attesa manco prendono i cellulari e ti proibiscono di stare sul corridoio anche solo per scrivere un messaggio!".
"Aggiungo: non entra un'ambulanza da 2 ore...ma pure se sono codici gialli quanti medici ci sono nelle sale di soccorso??
Alle 20 ci sarà di nuovo il cambio della guardia e si bloccherà tutto di nuovo com'è successo alle 14...se supero le 12 ore giuro che vado a prendere Varrassi a piedi. Non ho l'auto blu!"
"Intanto segnati questo: alle 12 il display della sala d'attesa segnava SALA 1 NUM 33-SALA 3 NUM 18...alle 13 idem...alle 15 idem...alle 17 nessuna variazione...alle 17,30 il display segna SALA 1=NUM 22,SALA 2 NUM 28 SALA 3 NUM 76 SALA 4 NUM 42. nessuna variazione fino a 10 min fa.
Ora risulta: sala 1 num 22 quindi invariato, sala 2 num 99,sala 3 num 70,sala 4 num 75...vicino a me c'è un ragazzo vetraio che si è tagliato, CODICE VERDE num 92!
Manco il sangue gli frega + a questi!"
"Ho dovuto fare venire mia mamma che ha lasciato sola mia sorella con seri problemi, perchè la porta del bagno delle signore non si chiude. Sporco e non c'è carta igienica. Perchè sai dieci ore senza andare al bagno cosa vuoi che siano".
12 ore al pronto soccorso! Un'odissea tra clima asfissiante in sala d'attesa, bagni sporchi e senza carta igienica, display che si bloccano per 2 ore e personale che lascia acceso il microfono della ricezione facendo conoscere le loro magagne di "DOTTORE MI SONO DIMENTICATA!".... "ODDIO CHE CUCINO STASERA?".... "AUA' SO CHIAMAT LA PERSONA SBAJATE , VABBO' GN FA NIND!" ... ecco cos'è diventato il pronto soccorso di Teramo! ... se non fosse per quel medico gentile, il dottor Pellone, perchè i nomi quando serve SI FANNO! ... non auguro a nessuno di finire in questo lager! ... VARRASSI... MA ....
Giudicate voi....
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La situazione indecorosa ,che viene rappresentata,e' frutto della politica )dei tagli,politica che non tiene conto minimamente delle storie,delle vite e della dignita' delle persone. Nonostante le continue assicurazioni non e'cambiato nulla: soltanto chiacchiere e parole; i privilegi nella Regione Abruzzo sono continuati ad aumentare mentre gli stanziamenti per i diritti dei malati malati,il diritto alla salute sono stati ulteriormente ridotti.Al primo responsabile della sanita'abruzzese chiediamo ,ancora una volta,di curarsi della vita delle persone,di curarsi della salute,perche' chi ha il compito di amministrare,deve anche farsi carico dei problemi che ci sono.Ignorare,far finta di niente,essere ciechi, sordi e muti vuol dire dare ancora schiaffi alla gente che sta male e a coloro che attendono invece una risposta concreta dalle istituzioni.