Dall'Albo Pretorio, tramite l'Atto n. 186 del 10/11/2012 Oggetto: Realizzazione di una nuova piattaforma polivalente - Campo di pallacanestro - Approvazione Progetto Preliminare, si apprende che l'Amministrazione Comunale vuole realizzare un campo di pallacanestro.
Giustamente l'Amministrazione sfrutta una Legge Regionale ("L.R. 02/12/2011, n. 41 – Disposizioni per l'adeguamento delle infrastrutture sportive, ricreative e per favorire l'aggregazione sociale nella città di L'Aquila e degli altri Comuni del cratere. Art. 5 – interventi a favore degli altri comuni del cratere.”), e più precisamente il bando di cui al punto precedente sono presenti tre diverse linee di intervento, tra le quali la “Linea 2” che prevede: “Realizzazione di nuovi impianti sportivi, per la pratica e lo svolgimento di attività sportive e ricreative”.
L'Amministrazione, nell'Atto pubblicato, scrive anche: Preso atto che per la “Linea 2” sono concessi contributi nella misura massima di €
140.000,00;
E aggiunge: Considerato che è stato redatto un progetto preliminare dall'Ufficio Tecnico Area
LL.PP., dell'importo complessivo di Euro 125.000,00;
E continua con l'elenco delle varie voci di spesa fino al raggiungimento della fatidica somma dell'importo complessivo del progetto.
Ora, visto che si dice sempre che i soldi non bastano mai, vengono spontanee molte domande:
Perchè non sono stati richiesti altri 15.000,00 Euro che pure erano disponibili?
Forse il Comune di Montorio naviga nell'ora?
Oppure mancano i campi di possibile utilizzo?
Non potevano essere utilizzati magari a Faiano?
Si dirà: Perchè proprio Faiano?
In primo luogo non dimentichiamo che se Montorio è rientrata nel Cratere del Terremoto è anche per “merito” di questa piccola frazione.
In secondo luogo Faiano risulta quasi abbandonata dall'Amministrazione, nonostante sia a soli due chilometri dal capoluogo, e il piccolo campetto di calcio è in disuso ed abbandonato. Non sarebbe stato un brutto atto rivalorizzarlo per far giocare i pochi bambini rimasti in paese... Che occasione persa!
Occasione persa anche per non far sentire gli abitanti della piccola frazione emarginati, come testimoniano varie persone, anche sui Social Network, in modo particolare sul Gruppo di Facebook Amare Montorio.
Ad aggravare le cose sono arrivati i furti (con l'ovvio terrore) di auto, soldi e oggetti nelle case. Faiano sta morendo e l'Amministrazione non sta facendo nulla di concreto per evitarlo. L'illuminazione pubblica è inesistente e passeggiare per le vie della frazione è diventato impossibile senza rischiare di fratturarsi qualche arto.
Per non parlare del fattore sicurezza. Il buio aiuta i ladri ad entrare in azione.
Con 15.000 euro si potevano fare tante cose, magari sistemare l'illuminazione pubblica oppure un sistema di video sorveglianza a distanza. Bastava poco per non far sentire soli gli abitanti di questa frazione.
Vi ricordiamo che la Fontana messa nell'area ex-Agip è costata 30.000 euro, ma sopratutto, si poteva dare un segnale importante per dimostrare che Faiano non è stata dimenticata.
Ma così non è stato...purtroppo.
Ercole Furii
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Commenti
Caro Mosca, grazie per la segnalazione. La foto è stata presa da Internet da una pagina di Google usata in un articolo e non c'era scritto nulla. Le assicuro che non è nel nostro stile. Sarà nostra cura cancellarla immediatamente...scusandoci per il servizio a Faiano e ai suoi abitanti.
Mamma mia che tristezza.