Salta al contenuto principale

Cresce la discarica "spontanea" al cimitero di Teramo

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Era il 18 Maggio del 2015.
Scrivevamo.
"Uno scandalo illegale.
Ci piacerebbe una vista del Corpo della Guardia Forestale di Teramo.
Ci piacerebbe sapere se è legale una stazione spontanea di smistamento di rifiuti all'altezza del cimitero di Teramo.
Ci piacerebbe conoscere la natura e le autorizzazioni.
Prima solo i resti del taglio di alberi.
Poi documenti e altri residui cartacei.
Poi si è sparsa la voce e tutto è diventato desolante, fonte e memoria di altri luoghi non esenti da critiche sociali.
Perchè il nostro territorio sta diventando luce e mimo di antichi fasti borbonici?
Non si potrebbe imitare la splendida Salerno?
Chi dovrebbe controllare questa devastazione?".

Dopo 1 mese.
Altri rifiuti e la stessa lontanaza dell'Amministrazione comunale.
Una sollecitazione è arrivata dal consigliere di maggioranza Luca Corona, ma completamente disattesa.
Si parla di un'informativa aperta dal Corpo della Guardia Forestale, intanto, a Cartecchio riposano anche i rifiuti.
Non fate rumore.
Il percolato dorme mentre inquina. 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Ringrazio il Sig. Falconi, penso anche a nome dei residenti di Via Giuseppe Di Vittorio, in particolare, e di Villa Pavone per aver rifocalizzato l'attenzione sulla discarica mai vista di queste proporzioni in 30 anni nell'area antistante il Cimitero Comunale di Teramo. Potevano almeno transennarla e posizionare qualche avviso sull'utilizzo. Non ci sono commenti per quello che stiamo subendo da questa Amministrazione Comunale che non si preoccupa minimamente dei rischi ambientali che i residenti potrebbero subire. Ribadisco che quell'area deve diventare un parcheggio con spazi di area verde ad uso pubblico.
Ho un'idea : perchè nelle tante piccole e grandi discariche abusive che nessuno vede non ci facciamo campeggiare i ns. pseudo-politici con tenda e sacco a pelo ?
Ma dell'educazione, del senso di civilta' e di amore verso la propria citta' e verso la Natura, ne vogliamo parlare ? Non possiamo mettere un vigile in groppa ad ogni cittadino ! Gli amministratori sono lo specchio di noi stessi. Come il coraggio di don Abbondio, sono valori che o ce li hai o non si comprano al Supermercato...
Io invece ho un'altra idea, perche' non portiamo questi rifiuti sotto casa del "nostro" beneamato Maurizio...??