Perchè la mattina da Piano della Lenta a Teramo si formano file di chilometri? Prima della risposta un pò di nozioni storiche ed enciclopediche. "Piano della Lenta è un quartiere della città di Teramo che si estende a nord dell'area urbana cittadina lungo la strada statale 81 che conduce alla vicina Ascoli Piceno. La zona dista circa 3 km dal centro storico della città di Teramo e anche se costituisce un prolungamento e sviluppo della stessa è tecnicamente definita una frazione. È quasi totalmente residenziale e conta più di 3000 abitanti. Il nome "Piano della Lenta" deriva probabilmente dalla sua conformazione pianeggiante e dalla presenza, prima che il quartiere conoscesse il suo sviluppo urbano ed edilizio, di qualche osteria e cantina in cui si sostava per poi riprendere, lentamente, il cammino verso le abitazioni situate nelle frazioni circostanti. Ha conosciuto un fortissimo sviluppo a partire dagli anni '70 e '80 che ne ha fatto uno dei quartieri più tranquilli e comodi di tutta la città. Arterie importanti sono: via Ignazio Silone e via Insorti Bosco Martese."
La risposta è la sintesi delle decine e decine di mail di protesta, che sono giunte ieri pomeriggio in redazione. In concomitanza con l'apertura della Scuola, si è deciso di iniziare i lavori dei marciapiedi lungo la statale, che attraversa la frazione teramana. Non a Giugno, Luglio, Agosto ma a Settembre. Perchè? Qualsiasi risposta di protocollo non sarà ben accetta da parte dei residenti della zona, per la perdita incredibile di tempo. Quasi un'ora per raggiungere Teramo con una monocorsia alternata dal semaforo, che deve supportare il traffico da Ascoli Piceno a Putignano. Senza parole...per un piano, piano traffico di lentezza.
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Caro Distinto...io sono peggio degli altri...mi piaceva tanto la tua segnalazione che volevo attendere il fine dei lavori...Si chiama giornalismo...sai le barriere possono essere abbattute anche dopo....Ok? Tutto chiaro? Poi mi potete dire di tutto ma vi assicuro, che rimango a disposizione di voi lettori perchè mi sento uno di voi...