Il Cimitero di Tortoreto Alto.
Nessun fantasma.
Nessuna luce notturna.
Tutto di giorno alla luce del sole.
A terra a carponi come un indiano ad ascoltare il rumore degli avi; a terra come quelle strane strisce, quei segnali, quelle indicazioni, quello stop.
Andata e ritorno.
Prendete una scolaresca, prendete una commissione formata dalla Polizia Stradale, dalla Polizia Locale, dagli esaminatori per la patente di guida, non andate all'Expò ma a Tortoreto Alto, tra vigne, uliveti, orti e codici della strada.
Il Sacro Graal dei segnali.
Una strada comunale che si arresta, immobile, rispettosa del segnale di fermata obbligatoria, per dare la precedenza a chi esce da una villa Privata.
Non solo ma un altro segnale a terra indica la svolta a sinistra verso la villa.
Prossimo passaggio, un semaforo personale radiocomandato a uso esclusivo del signore privato.
Il rosso a significare il fermi tutti sto per uscire da casa, il giallo state attenti che tra un pò diventa rosso e sto per uscire di casa ma non trovo le scarpe, il verde ringraziatemi che non ho voglia di uscire di casa perchè c'è il mio film preferito e poi la novità dell'anno, la futura scritta a terra con il nome del proprietario.
Noi siamo fatti così, non ci facciamo mancare nulla.
Si scherza.
( f.to del mitico mezzo bombolone).
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