Salta al contenuto principale

La vita ha un senso: Il Cardinale Comastri critica Vasco Rossi

di Giancarlo Falconi
1 minuto

"Voglio trovare un senso a questa sera... Anche se questa sera un senso non ce l'ha... Voglio trovare un senso a questa vita... Anche se questa vita un senso non ce l'ha" Testo di Vasco Rossi, dall'album Buoni o Cattivi. Il  Cardinale Angelo Comastri, durante il suo incontro con i giovani a San Gabriele, ha criticato il testo del cantautore di Zocca, sottolineando che la vita ha un senso ed è quella del nostro Signore. Il senso dell'accoglienza cattolica, dell'ascolto, della speranza, della vita rivolta verso gli ultimi. Una canzone che non è un buon esempio.
Se il Cardinale avesse avuto la pazienza di scorrere le altre parole di Vasco Rossi, avrebbe trovato tutto il resto dell'ottimismo e del desiderio di vivere.
In questo momento di cattivi esempi, anche dei vertici cattolici, c'è bisogno di recuperare la capacità di abbracciare tutti i linguaggi della società.
La musica raggiunge i cuori come una preghiera trascinata dal vento. Ascolti Monsignore...la vita ha un senso...
" Sai che cosa penso.... Che se non ha un senso Domani arriverà... Domani arriverà lo stesso.... Senti che bel vento.... Non basta mai il tempo.... Domani un altro giorno arriverà..."


 

Voglio trovare un senso a questa sera Anche se questa sera un senso non ce l'ha Voglio trovare un senso a questa vita Anche se questa vita un senso non ce l'ha

Leggi tutto il testo su: http://singring.virgilio.it/testi/vasco-rossi/testo-un-senso.html

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Il Cardinale farebbe bene a praticare egli stesso i consigli che dispensa agli altri, a riflettere sul fatto che anche un cattolico ormai si sente indignato davanti alle schifezze commesse all'interno della Chiesa...pedofilia, montagne di soldi che non vanno certo ad aiutare i bisognosi, lussi e capricci ...è questo che non ha un senso. Sono credente e preferisco la canzone di Vasco alle ipocrite litanie dei "traditori della cristianità" come il grande Kierkegaard amava definire questi alti prelati. Comunque lascio al Cardinale i versi di un'altra canzone, di De Andrè: "si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare cattivo esempio."
La canzone più bella della storia della musica. La vita non ha un senso, questo è certo, però ciascuno deve cercarsene uno per non suicidarsi.
Ricordo delle splendide lezioni a scuola sul testo di questa canzone e uno speciale compito in classe con le parole di Vasco Rossi. Momenti indimenticabili, discussioni profondissime. Certe canzoni sono senza alcun dubbio equiparabili alle poesie. Forse il Cardinale mi riterrebbe una "cattiva maestra"...
Perdoniamolo. E' solo un Cardinale che cerca di dare un senso alla sua, di vita, che un senso non ce l'ha.
Con tutti i drammi sociali che sono sotto gli occhi di tutti, solo un cardinale poteva sparlare di una canzone, che forse, come ha fatto notare Giancarlo, non ha nemmeno ascoltato nella sua interezza. Chissà cosa avrà detto l'alto prelato dei nostri governi, che per salvaguardare le ricchezze materiali di pochi, costringono letteralmente alla fame i molti? Avrà accennato qualcosa (ne dubito) sulle enormi ricchezze parcheggiate nei forzieri delle banche vaticane, che se usate con spirito cristiano salverebbero dalla morte milioni di bambini? Ben si comprendono le difficoltà della chiesa cattolica, non solo ad arruolare nuovi adepti, ma persino a trovare reclute aspiranti guardie svizzere...
per Terra Terr, mi permetto di intervenire non tanto per difendere la chiesa cattolica quanto per precisare, a Terra Terr e a chi avrà voglia e bontà di leggere, che la colpa dei drammi sociali che anche l'Italia ormai vive non è propriamente della chiesa o del clero, ma dei politici italiani - che sono tanti - che direttamente godono di trattamenti che nessun'altro politico al mondo - che indirettamente sono impegnati solo a "estrarre" ricchezze dalla società, a beneficio loro e delle loro tribù variamente elettoral-familiari venendo alla Svizzera, ad esempio, faccio notare che un consigliere cantonale svizzero (equivalente dei nostri consiglieri regionali) costa alla collettività circa 30mila franchi l'anno (24mila euro) mentre i nostri consiglieri regionali costano almeno 100mila euro e gran parte dei loro emolumenti sono "rimborsi spese" quindi esentasse ... ed è solo un banalissimo esempi... grazie. m
Sarebbe stato meglio se il papato fosse restato in Avignone.
Caro Marco, non mi sembra di aver detto qualcosa di diverso. Forse è proprio il cardinale (insieme ai vertici della chiesa cattolica) ad ignorare (o far finta) le responsabilità della politica, puntando l'attenzione su una innocente canzone. Riguardo alle strategie finanziarie poco cristiane del Vaticano, confermo quanto ho scritto nel precedente commento e mi astengo ad andare oltre come si potrebbe facilmente fare.
PER CORTESIA NON TOCCHIAMO IL GRANDE BLASCO, CHE PER MOLTI RAPPRESENTA UN PROFETA. SAREBBE GIUSTO,METTERE NELLE SCUOLE COME MATERIE D'INSEGNAMENTO LE CANZONI DI VASCO, E DEL GRANDE DE ANDRE', MAESTRI DI VITA. QUALCUNO LO PUO' RIFERIRE AL CARDINALE?
Il Cardinale forse si è espresso male. In effetti al telegiornale dicono che ha attaccato Vasco ma probabilmente cercava solo uno spunto per aprire il dibattito. Da un Cardinale però ci si sarebbe aspettato di meglio, per i modi e per i contenuti.
http://www.youtube.com/watch?v=Tu1gEggy4m4 ... ma almeno toglietevi quelle ridicole sottane... mettetevi almeno i pantaloni.... scemeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!
"Perdoniamolo. E' solo un Cardinale che cerca di dare un senso alla sua, di vita, che un senso non ce l'ha." il Prof è sempre il Prof...
Se potessi tornare indietro nella mia vita, cercherei di diventare Cardinale. Un'ottima diaria, una vita di agi e la possibilità di dire anche una quantità incontrollata di corbellerie. Credo che questo Paese torni ad essere civile solo quando riuscirà a superare la posizione confessionale, che incide negativamente su tutte le scelte della politica, della società, dell'istruzione e dei rapporti tra le persone. Suggerisco la lettura del testo "Sua santità".
La canzone di Vasco ha sicuramente un senso ma senz'altro diverso da quello che propone il cardinale che ha sicuramente un maestro di vita e di coscienza diversa da quella di Vasco. Criticare un cardinale e la chiesa dopo i fatti recenti risulta facile ma non dimentichiamoci che la classe politica antica che ha dato un senso alla nostra Italia e' quella che proveniva da una cultura si laica ma riverbero della chiesa vedi azione cattolica e vari movimenti ecclesiali e che si fondava su criteri di correttezza ed onesta ed a difesa della famiglia. Anch'essa ha sicuramente un senso.
Qui non c'è da perdonare nessuno, tantomeno il Cardinale, figuriamoci se lui ha bisogno del nostro perdono. Pero' se vi foste sforzati un pochino a capire quello che dice, sicuramente non avreste commentato così. Le frasi che introducono la bellissima canzone si riferiscono ad un disagio sociale dove il cantautore cerca di immaginare raccontando con le parole l'esistenza del vero problema, pero' poi come una sorta di autocritica immagina il domani, l'ottimismo prevale sull'incertezza. Le parole del Cardinale rivolte ad una platea formata da tantissimi giovani, criticano ampiamente le parole iniziali della canzone riferendosi poi ai valori umani e della Chiesa facendo riflettere nel ricordare che il senso c'è, esiste, lo stesso cantautore lo immagina poi concludendo la sua canzone. Angelo
Tra Vasco Rossi e il cardinale non saprei davanti a chi sgarrarmi le vene... p.s. per la precisione: sommando ruberie, vantaggi legali ed illegali, traffici, decadenza morale, arretratismo scientifico e sociale, poteri, ipocrisia e quant'altro di un secolo di politici non si arriverebbe ad equiparare quelli di un solo anno di Vaticano.