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Regione Abruzzo: Hanno ucciso il ricordo di Padre Serafino

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Noi volevamo bene a Padre Serafino...
Noi vogliamo bene all'ex Presidente della Piccola Opera Caritas, Antonio Ragionieri..
Chi conosce la Piccola Opera Caritas di Giulianova?

Chi ha conosciuto Padre Serafino?
Chi ha avuto da lui una carezza o uno sguardo di vero diniego?
Ecco, Padre Serafino è morto un'altra volta...
Ucciso dai piani di rientro e dalla dura legge dei numeri.
Il bilancio asociale.
Ci scrive un caro lettore" La Regione a partire dal 1 Novembre 2014 taglierà i fondi a questa struttura, fondamentale per i disabili che ogni giorno vi si recano per socializzare e sentirsi impegnati nella realizzazione di oggetti. La Piccola Opera non può far altro che chiedere un contributo alle famiglie.......io ho  un parente che si reca 5 giorni su 7 in quella struttura, e che a conti fatti dovrebbe sborsare circa 27 € al giorno. Per la mia famiglia non sarebbe nemmeno un problema, per fortuna i miei sono pensionati con una decente pensione, che riuscirebbe a coprire i costi......

...io ti scrivo invece per aiutarmi a lottare per quelle famiglie che non hanno questa fortuna, e che sono tante, dove anzi, la Piccola Opera le aiuta nella gestione di un figlio o parente con disabilità. Mettere le mani in tasca a chi ha dei problemi di salute penso che sia vergognoso e meschino!!!  Non ci si può nemmeno trincerarsi sul fatto che queste persone percepiscono un indennità di accompagnamento e una pensione di invalidità........spiccioli.........soldi che la famiglie accantonano in parte per quando nessuno più ci sarà ad occuparsi di loro, per garantire un futuro tranquillo".

Noi saremo vicini alle famiglie dei genitori della Piccola Opera Caritas di Giulianova.
Da ieri...voi?

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Commenti

Il giorno che lo Stato (o meglio quello che ne rimane) ridurra' i fondi per gli stipendi vergognosi di cui si parla in questi giorni e li destinera' ai piu' deboli...mbhe' quello sara' un gran giorno ! Ma ci vorrebbere Politici con la p maiuscola. E' piu' facile che un criceto ci illustri la fusione fredda...
Riflessioni di prima mattina: il nostro Governatore,con le sue celebrazioni elettorali, aveva aperto nuovi orizzonti in una societa' cinica radicandosi solidalmente nella realta',facendo proprie le sofferenze delle persone e impegnandosi in dialoghi sempre inerenti ai problemi quotidiani della gente. Caro Giancarlo questa volta ti sbagli di grosso.
Che bella la foto di copertina, padre Serafino e Tonino Ragionieri. Al secondo sono legato per una amicizia fraterna che aveva nei confronti di mio padre e per una stima che in tanti anni non è mai venuta meno. Al primo sono legato da un affetto tenero che ha sempre avuto verso la mia famiglia ( ha sposato i miei genitori) e verso il giovane studente che si recava alla biblioteca, sostenendomi sempre con una parola buona o una carezza sulla testa. Due persone gentili con un'idea di servizio verso la comunità, per arrivare dagli ultimi, da quelli che non si possono difendere da soli, da quelle famiglie che ogni giorno lottano contro mali più forti della loro tenacia, del loro coraggio e che hanno trovato nella Piccola Opera un rifugio, un'ancora di salvezza, un porto in cui poter fermare la barca e riprendere fiato. Non si distrugge così un 'idea. Non si dovrebbe poter quantificare il dolore di queste famiglie Un abbraccio a Tonino e una preghiera a Padre Serafino!