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TFR: D'Alfonso boccia i furbetti del Partito Democratico

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Lui era assente.
Luciano D'Alfonso, Governatore della Regione Abruzzo... era assente.
Noi avevamo scritto tutto il 12 Novembre.
" La destra e la sinistra si sono votati a vicenda il solito privilegio di famaglia.
Come diceva Trilussa a proposito della politica?
"Famo l’ira de Dio! Ma appena mamma ce dice che so’ cotti li spaghetti semo tutti d’accordo ner programma".
Che cosa si sono regalati i cortigiani di Chiodi e D'Alfonso?
Nulla, un piccolo e grande favore.
Quello di poter richiedere il TFR ( circa 50 mila euro) in ogni momento del loro mandato.
Una modifica della legge regionale 40/2010 che rimane un gesto di vera distanza con la realtà sociale.
I Cinque Stelle si sono astenuti e sono pronti a limitare gli improvvisi fuori sacco del PD e affini.
Definiti lo tsunami della democrazia abruzzese.
In fondo.... da oggi.... il TFR è semplicemente il ...trattamento fine regione....o ragione.
I Cinque Stelle perchè si sono astenuti?
Perchè non hanno votato contro?


Che cosa risponde dopo quasi 30 giorni il Commissario realizzatore, scusate, il Presidente della Regione Abruzzo?
Che non sapeva nulla.
Che ha scoperto tutto poche ore fa.
Che non accetta i provvedimenti fuori sacco.
Che non accetta un simile comportamento dai suoi consiglieri.

Che cosa pensiamo?
Che gli articoli dei blog, dei siti, dei giornali e per l'ultimo l'intervento del settimanale L'Espresso, sui privilegi, sugli sprechi, sulle furbate istituzionali, sulla casta, abbia riacceso la memoria al Governato D'Alfonso...che ha dimostrato di saper leggere....ma non comprendiamo come non possa promulgare il provvedimento.
Non conosciamo un solo articolo dello Statuto della Regione Abruzzo che parli di non promulgare una decisione dell'assemblea regionale.
Chiacchiere D'Alfonsiane?

...fuori sacco a parte.
 

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Commenti

Ma come, dott. Paolucci, non erano finiti i soldi? Non si rischiava di non poter pagare le spese obbligatorie? Non ci sono fornitori che aspettano di essere pagati da mesi? Non vi bastano ottomila euro al mese (più rimborsi, autisti, macchine, pranzi, caffè e quant'altro si confà al ruolo)? Che il presidente non sapesse nulla... Scordatevelo!
A pane e acqua per tutta la durata di una carica politica ! Cosi' chi si candida lo fara' solo per "missione", come dovrebbe essere appunto la Politica !!! E poi, se si sta a pane e acqua, si' che si faranno leggi a favore dei piu' deboli...
Questo si chiama metodo D'Alfonso. Lo ha usato con il punto nascita di Atri facendo esporre la Marcozzi, facendo finta di nulla dell'opposizione del Ferrotranviare ex sindaco di Pineto, ascoltando il comitato spontaneo di cittadini Atriani, per poi dire tramite l'invisibile Assessore Regionale alla Sanità Paolucci che fa spalline e dice il MINISTERO ci obbliga a tagliare tutti i punti nascita che non superano le 1000 nascite. Adesso si ripete con le bende e le prebende per Consiglieri Regionali Assessori etc . Manda avanti il Camplesino che tramite gli accordi trasversali maggioranza e minoranza e con l'astensione dei 5 Stelle che equivale ad un voto a favore consente ai nostri rappresentanti Regionali di prendere in qualsiasi momento il TFR. Il Gran Maestro D'Alfonso fa finta di nulla e solamente adesso dice : non consentirò un tale comportamento ai miei Consiglieri Regionali. Solo chi non lo conosce può credere a questa stronzata. In Regione nessun Assessore può decidere nulla che il Gran Maestro non voglia. Addirittura l'Assessore Pepe gli sposta le sedie quando il Presidente passa. Adesso noi dovremmo credere che il Gran Maestro e suoi scendiletto con pedigrì non si erano accorti dei quei furboni dei Consiglieri Regionali ? Ma mi faccia il Piacere.