Mi hanno chiesto perchè criticassi così tanto il carrozzone del BIM.
Un giorno sarò Segretario del BIM, anzi, Presidente, anzi Stabilizzato.
C'è chi sogna di diventare un vigile del fuoco, Grisù, chi un calciatore che non ha paura di tirare un calcio di rigore, De Gregori, io, voglio essere stabilizzato dal BIM.
La gavetta dicono sia lunga.
Bisogna prima entrare come precario in una comunità montana a vostra scelta.
Poi essere assunto dalla stessa con un contratto subordinato a tempo determinato come funzionario.
Basta applicare il comma 560 della legge 27 Dicembre 2006 n 296 finanziaria 2007
"Per il triennio 2007-2009 le amministrazioni di cui al comma 557, che procedono all'assunzione di personale a tempo determinato, nei limiti e alle condizioni previste dal comma 1-bis dell'articolo 36 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nel bandire le relative prove selettive riservano una quota non inferiore al 60 per cento del totale dei posti programmati ai soggetti con i quali hanno stipulato uno o piu' contratti di collaborazione coordinata e continuativa, esclusi gli incarichi di nomina politica, per la durata complessiva di almeno un anno raggiunta alla data del 29 settembre 2006".
Poi bisognerà essere abili. Come?
Dopo solo 1 anno e quattro mesi bisogna farsi stabilizzare a tempo indeterminato.
Lo so, si potrebbe entrare anche come componente dello staff del presidente.
Si lo so e due, sia il comma 558 della legge 27 dicembre 2006 n296 finanziaria 2007 che il comma 94, art 1, legge 244 del 2007 finanziaria 2008, definivano il requisito unico ed essenziale per accedere alla stabilizzazione quello di aver maturato tre anni di lavoro a tempo determinato.
Ma tanto, chi controlla in Italia? A Teramo?
Poi bisognerà essere doppiamente abili.
Qui mi dovrò impegnare.
Sceglierò il periodo natalizio.
Mi farò assumere al Bim di Teramo con un contratto a tempo determinato part-time di 18 ore come Segretario a seguito di mobilità volontaria.
L'avviso pubblico?
Sarò uno smemorato.
Poi bisognerà essere triplamente abili.
Il contratto verrà tranquillamente trasformato a tempo indeterminato.
Alla fine i giochi politici continueranno con nomine e altro tra controllore e controllato.
Un fanta piano. Impossibile.
Mi piacerebbe conoscere il percorso del Sindaco di Montorio, Alessandro Di Giambattista.
Ovviamente sorriderà delle mie aspirazioni.
Vero?
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non so se ridere o piangere, ma è proprio così che funzionano le cose, lo sanno tutti ma nessuno fa nulla Giancarlo sei un grande !!!!!!!!!