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Roseto: Sventato attentato incendiario a un'auto della Municipale.

di Giancarlo Falconi
1 minuto

 Il teatro è il comune di Roseto dove era in corso la farsa delle riunione dei soci Cirsu.
Gli ex operai Sogesa, riuniti in un comitato permanente per la legalità e l'ambiente, all'improviso vengono allarmati dalle urla di due suore.
Un ragazzo stava tentando di incendiare un'auto della polizia municipale nel parcheggio sotterraneo.
La reazione è stata istintiva.
Fausto Contrisciani e Sergio Di Diomede, operai ex sogesa con un pronto e immediato intervento, hanno eliminato la fonte del fuoco, un borsellino con all'interno un barattolo infiammabile e spento l'innesto con un estintore.
Le due suore avrebbero riconosciuto il piromane che sarebbe stato fermato dalla Polizia Locale. 

Aggiornamento.
Grazie all'intervento del geometra del comune di Roseto, Guido Cianci, ( che ha "consigliato" al ladro di rimanere fermo) l'autore del reato è stato prontamente arrestato dalla Polizia Municipale.
Il soggetto era stato protagonista di un furto e poi ha tentato di bruciare la refurtiva sotto l'auto dei messi del comune.
La collaborazione delle due suore, degli ex operai di sogesa e del funzionario del comune di Roseto, ha dimostrato che la sicurezza deve essere partecipata e senza paura.


 

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Commenti

Solidarietà assoluta alla Polizia Municipale. Parafulmine, capro espiatorio prediletto e prima vittima di amministrazioni incompetenti.
" dimostrato che la sicurezza deve essere partecipata e senza paura". Condivido appieno, se ogni cittadino facesse il suo dovere l'Italia sarebbe diversa.