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Falso allarme...non era un velivolo ma il superamento del muro del suono da parte di una flotta di aerei militari

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Falso allarme...non era un velivolo ma il superamento del muro del suono da parte di uno stormo di aerei militari in esercitazione per le prossime missioni.
Siamo in guerra e si vede, anzi, si sente.
Le autorità militari avevamo in un primo momento smentito poi, di fronte all'impiego di elicotteri e di uomini per il soccorso, hanno confermato l'esercitazione.
I soccorsi sono in fase di smobilitazione. 

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Commenti

Alla fine, quanto è costata questa olimpiade? E che paga?
Le autorità militari? Figuriamoci.....dopo Ustica....
pensioni da 480,00 euro al mese ed F 35 viva l'Italia !!!!!!!!!
Zitti zitti, quatti quatti, stanno preparando una guerra ancor prima che in Parlamento la si possa discutere e decidere, ma "sfortuna" volle che un dispettoso tuono fosse così fragoroso da non poter essere smentito. La guerra a chi? Per chi? In Afghanistan e in Iraq si voleva portare la democrazia e la civiltà, ma dopo anni di bombardamenti e stragi di civili, di sofferenze inaudite e di miliardi esplosi, solo le potenti lobby dei guerrafondai si sono arricchite oltre misura, mentre per i popoli di quelle nazioni le sofferenze si sono trasformate in martirio. Si vuol combattere veramente i vertici del terrorismo oppure solo le sue prime vittime, che ammazzano e si fanno esplodere pensando di far contento il loro Dio? Fin quando in alto avranno capitali ingenti da investire la manodopera non mancherà. Un passo fondamentale sarebbe colpire l'organizzazione, controllare e bloccare i rifornimenti di armi e denaro, che sembra acclarato provengano in gran parte da paesi arabi alleati degli USA e dell'occidente. E' noto da sempre, ma nulla è stato fatto per impedire che montagne di denaro, di mezzi e di armi finissero nelle mani di menti naziste e inquisitorie. Vedere il valoroso popolo curdo combattere sul terreno eroicamente, solo, con poche armi e anche vecchie, poche munizioni e senza nemmeno un elmetto, contro migliaia di terroristi in possesso di armi moderne ed efficaci, mezzi blindati e veloci mezzi di spostamento, mi conferma l'ipocrisia del ricco e potente occidente che annuncia bombardamenti per combattere il terrorismo, ma che anche in questo caso arricchiranno solo l'industria delle armi lasciando sul terreno morti innocenti, sofferenze e ancora odio. Se a seguito di un bombardamento dei "nostri" tornado nelle zone di guerra, in Italia accadesse qualcosa di tragico, sarebbe definito un atto terroristico o di "legittima" guerra?
Nz pò arcuntá!! :) Ma la nuvola scambiata per una colonna di fumo? No!! Speriamo che non ne parli Striscia la Notizia!!
Interessante opera ironica nel contempo di pura dinformaizione