La rotonda di Scapriano non serve a nulla.
Tutti sono d'accordo ma si è dovuta fare per ragioni che un giorno pubblicheremo insieme a un romanzo sulle elezioni, le spese elettorali e varie ed eventuali.
Nessuno protesta.
Il quartiere di Scapriano pensa alla sua sagra del calzone fritto e in fondo va tutto bene, altrimenti bisognerebbe indagare su tante altre cose.
Meglio non alzare un polverone.
Questa è una segnalazione per il resto di Teramo e le Istituzioni come la Polizia Stradale o l'esercito italiano.
Una carreggiata che ospita un palo della luce è possibile per il codice della strada?
La rotondina che si espande verso Colleparco e quel Palo della Cuccagna è legale?
A Teramo si.
Quei cartelli , poi, sono meravigliosi.
Un gioco elettronico in tre D.
Notate come il palo è segnalato e protetto.
Il codice della strada si è dimesso con un comunicato in teramano.
Il resto è quell'erba alta sullo sfondo, che se fumata, potrebbe rappresentare una mera giustificazione.
Fate vobis.
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Commenti
Anonimo, cosa?
Prima si toglie il palo o prima si fa la strada?
Che cosa dice?
Che significa il cantiere non è finito?
Ma si rende conto?
La strada è percorribile?
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Falconi, prego. Certo che lo sposterà ma doveva essere spostato prima.