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Mala Gestione: Chiudiamo il Lungo Fiume di Teramo.

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La Giunta è scivolata sulla cacca dei cani.
La puzza non fa molta differenza.

Pugno duro contro la maleducazione dei padroni.
La Giunta di Teramo sarà severissima contro chi non porterà il proprio amico con il guinzaglio.
Giusto.
Giustissimo.
Chi passeggia, chi corre, chi gioca con i propri figli deve avere il diritto di essere sereno.
Perfetto.
Bravi.
Bravissimi.
Ieri tra un pitbull e un pastore tedesco che si ringhiavano liberi e felici abbiamo fatto l'ennesimo giro nel nostro lungo fiume.
Come al solito e sono anni, non abbiamo incontrato un poliziotto locale.
Mai.
Il Lungo fiume?
Tutto da chiudere.
Sindaco Brucchi venga con noi a controllare.
La sfidiamo con le telecamere e le penne dei  media.
Paura?
Venga a vedere la cruda realtà.
Le ditte che avrebbero dovuto curare il verde pubblico e farci risparmiare, non hanno raccolto le potature, ma le hanno accuratamente nascoste dietro i cespugli.
Un vero e proprio scandalo.
Sinonimo di sporcizia e di lavoro mal fatto.
Ora abbiamo compreso la spesa minore.
Polvere sotto il tappeto?
I rom.
Si, i rom.
Davanti a noi, defecano dietro gli stessi cessi ambientali, mangiano nei loro giacigli e lasciano tutto in maniera libera.
Nessun controllo, nessuna multa, nessuna ordinanza rispettata.
L'area canina?
L'area canina è allo sfascio.
Sindaco Brucchi, controlli, le farebbe bene una passeggiata.
Erba alta ovunque, disordine e la fontanella aperta da ben due mesi.
Acqua corrente, acqua potabile che si perde.
Sperde.
Chi paga?
Che dire?
Nulla.
Il ponte ha una tavola rotta.
Un altro ancora pochi metri a destra.
C'è sempre qualcosa di rotto a destra.
Nella sua destra.
Chiamiamola poi destra.
Ncd insegna.
Chiudiamo tutto.
Come la piscina comunale.
Chiudete tutto, ma non tornate subito.
Per favore. 
 

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Commenti

Tra lo schifo, il degrado e l'assoluta assenza di sicurezza ed illuminazione ho smesso di andare a correre al lungo fiume. Come me molti altri. Nessuno di noi insegnerà ai propri figli la cultura del rispetto dell'ambiente. La società peggiora. Ancora una volta vince il menefreghismo. L'ultima volta, inseguito da un pastore tedesco mentre corro, mi fermo, faccio notare alla proprietaria che sarebbe il caso di richiamarlo, lui mi salta addosso, lei mi risponde: "ma vuole solo giocare!". Disarmante. Secondo lei il fatto che il cane non volesse sbranarmi lo autorizzava a saltarmi addosso, interrompere la mia corsa, sporcarmi di fango, spaventarmi. Nel frattempo lei fumava, comodamente adagiata su una panchina, tanto con il suo cane ci giocavano i passanti! Bisogna rassegnarsi..
In ogni caso, siamo tutti responsabili per la sporcizia. Il verde è invaso da fazzoletti, mozziconi, bottigliette e lattine vuote ... Se iniziassimo a non sporcare sarebbe anche più facile tenere pulito.
Andassero a casa coloro che dovrebbero amministrare con una certa decenza il bene pubblico
Cosa ci vogliamo fare? Stanno facendo in modo di farci abituare. Ma è possibile che non passa neppure per la mente ad un amministratore, magari del PD, andare a controllare come viene gestito il verde pubblico? Le poptatute e le erbacce tagliate non possono essere lasciate sul posto, favoriscono la ricrescita e marcendo lasciano un odore nauseabondo. Per risparmiare? non credo proprio. Non siamo tutti responsabili della sporcizia lasciata in giro, sarebbe sufficiente dotare il lungofiume di appositi raccoglitori. Quanti se ne vedono? Chi controlla che i cani vengano tenuti al guimzaglio e nel rispetto della normativa vigente?
Il Comune ha stipulato una convenzione con le Gadit-Guardie Ambientali d'Italia,forse il Sindaco non lo sa....tali guardie dovrebbero controllare e segnalare eppure....non ci sono a quanto vedo/leggo! Il Dott. Brucchi sa almeno a quanto ammonta la convenzione? o pensa solo al TeramoCalcio?
Non ci sto a rassegnarmi....il lungofiume dovrebbe essere un polmone di verde per la città. Qualcuno si ribelli! Andiamo a protestare! Se si crea un gruppo di persone attive che si sia da fare per rompere le scatole a questa amministrazione forse qualcosa si ottiene. Chi può si metta avanti Penso che ci dovranno ascoltare. Teramo e' una piccola città i politici li incontriamo spesso diamoci da fare.
Ok, ammettiamo pure che l’amministrazione comunale sia latitante per quanto riguarda la manutenzione del lungofiume (d’altronde le foto – e non solo le foto – lo dimostrano, per cui affermare il contrario è impossibile). Tuttavia ciò che a me maggiormente salta all’occhio leggendo questo articolo, è la cronica predisposizione di molti miei concittadini a violare quotidianamente le più elementari regole della civile convivenza. Nel caso specifico, pertanto, ritengo che prima di sottolineare cosa fa o cosa non fa chi ci governa a livello locale, bisognerebbe soffermarsi attentamente sulla condotta di quei teramani – compresi quelli che semmai sono i primi e più feroci critici di Brucchi – pressoché totalmente irrispettosi della legalità, dell’ambiente e del prossimo in generale che sono materialmente i responsabili del degrado del lungofiume. Se a Teramo non cambiano certe “culture” di chi ci vive, il lungofiume così come diverse altre zone della città resteranno comunque e sempre la schifezza che sono quand’anche dovessimo avere il Sindaco più efficiente del mondo. Io credo sia sbagliato far passare il messaggio che se ci sono tantissime cacche di cani per terra la colpa è soltanto del Comune che non pulisce e non anche, se non principalmente, dei padroni dei cani stessi che non raccolgono nell’immediato il “bisognino”, oppure che se ci sono mastodontici pastori tedeschi e bulldog che scorrazzano indisturbati la colpa è dei Vigili Urbani che non controllano (e quindi che non sanzionano) e non anche, se non principalmente, dei padroni dei cani stessi che non li tengono al guinzaglio. Sbagliato ed alla lunga probabilmente anche molto pericoloso.
Lungofiume lasciato all'abbandono come tutto il resto. I pochi soldi che ci sono vanno spesi per le rotonde, per i 9 assessori, per i premi ai dirigenti, per un parcheggio inutile, per i festival della follia e per quelli degli aperitivi, per il capodanno, per il suv al manager e per altre simili baggianate. Se non ci rimangono per l'assistenza ai disabili e per togliere le monnezze....è normale, non c'è da strumentalizzare alcunchè, ha ragione Brucchi, è solo coerenza.
Grande Falconi.Quando non hai argomenti tiri fuori dal cilindro ...la sporcizia di Teramo! Sei un grande

 Anonimo Antonio, un giorno ti accorgerai che nella vita è tempo sprecato spendere il proprio tempo a invidiare gli altri.
Un giorno, forse, scoprirai di aver buttato nella macchina del fango il tuo bel talento.
Tutto il resto, fatto di parole sempre più confuse ed elitarie, da quel pulpito che non appartiene a nessuno, finirà con un battito di ali.
La farfalla tornerà bruco e ricominceremo.
Ti auguro maggior amor proprio. 










 

@ anonimo 21.09 de 8/9/15 Se Falconi non ha notizie cicciolina e' vergine..... Ahahahahah
Anonimo, se non vedi la sporcizia fatti qualche domanda..
Vede signor anonimo dell'8 settembre ( la data dovrebbe dirLe qualche cosa visto che Lei ci si identifica) io per fortuna possiedo gli stivali a tutta coscia ed una maschera con un lungo respiratore ma spero che Ella nella merda ci possa affogare.
Caro Giancarlo, come cittadina sono stanca. Stanca di vedere e dover rilevare le piccole e grandi ingiustizie che, a livello nazionale e locale, siamo costretti a subire. Non porto da anni i miei figli al lungofiume, mi bastò il primo slalom tra feci canine e siringhe. La manutenzione è un problema che si trascina da anni e che i nostri miopi politici, a cui piace tanto tagliare nastri ma difettano di programmazione a medio e lungo termine, amano ignorare finché il problema non assume dimensioni macroscopiche. Che fare? Come ottenere un cambiamento di rotta e al di là della sacrosanta denuncia?