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Ufficiale: Gli studenti delle scuole superiori torneranno a scuola il 19 Settembre.

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Teramo.
La richiesta del Presidente Renzo Di Sabatino era una pura formalità.

Un atto burocratico che troverà conferma nell'ordinanza del sindaco Brucchi.
La stessa sarà firmata nella giornata di Mercoledì 7 Settembre per anticipare la programmata apertura dell'Itis e del Professionale.
Istituti dimenticati dai dubbi amletici provinciali.
Tutti a casa fino al 19 Settembre.
Le medie, elementari e compagnia materna, dovranno attendere l'editto del Primo Cittadino. 
Nel frattempo il sindaco Brucchi vieterà  al terremoto di scuotere gli edifici scolastici.
Una soluzione semplice, semplice.


 

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Commenti

Caspita è Dio tornato sulla terra!
Brucchi il magico!!!Merlino è un suo collaboratore?
Brucchi il magico!!!Merlino è un suo collaboratore?
Quindi sette giorni per permettere di fare le verifiche giusto? Dal 24 agosto ad oggi sono passati 12 giorni, e in questi giorni le verifiche non potevano essere effettuate? A cosa si è pensato??
Ma l' ITIS?
Sindaco potresti per favore metterti da parte e farci assistere da chi è più competente e risolutivo? Le vacanze sono finite!!! Sveglia!!
Rimandare l'apertura delle scuole risolve in realta' molto poco . Nello specifico il Delfico ha il terzo piano inagibile e il tetto da riparare a causa del sisma del 2009 , per poter procedere occorre il nulla osta della sovraintendenza delle belle arti e l'ok del genio civile ( rilasciato dopo una perizia di un geologo) . Quindi questi lavori causati dal sisma 2009 non partiranno per adesso ........inoltre lo stabile non ha un adeguamento sismico . Quindi noi genitori manderemo i nostri figli in una struttura non sicura e non a norma . Non sarebbe piu' facile spostare i ragazzi in un edificio piu' sicuro?? La scuola Molinari , che per anni ha ospitato l'Universita' adesso e' vuota perche non viene usata in questo momento di emergenza ??? Potrebbero essere usati anche le aule del parco della scienza ........Ma e' proprio cosi difficile mettere in sicurezza centinaia di ragazzi ??? ps Giancarlo non mollare quest'argomento - grazie
Rimandare la riapertura della scuola in realta' non risolve nulla. Il delfico ha un problema alla copertura e il terzo piano e' inagibile dal lontano sisma del 2009 , ora la Provincia dice che ci sono i soldi per provvedere ad effettuare i lavori , pero' occorrono il nulla osta della sovraintendenza delle belle arti e quello del genio civile ( dopo relazione di un geologo ). Quindi questi lavori non si faranno per adesso ! la struttura non ha un adeguamento sismico e le scosse continuano . Parliamo di un edificio storico e mal tenuto dove i ragazzi passeranno intere giornate ( li e' presente anche il convitto ) . Nel territorio ci sono delle strutture piu' sicure che potrebbero ospitare provvisoriamente i scolari , esempio la Molinari un ottima struttura adibita fino a poco tempo fa ad Universita' e ora vuota. Ci sono dei locali anche al Parco della Scienza ecc . Basterebbe prendersi un po di responsabilita' e mettere in sicurezza centinaia di ragazzi e permettere loro di seguire le lezioni con serenita' . ps Giancarlo ti prego continua a seguire quest'argomento e aiuta centinaia di genitori - grazie