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Scuolabus: Clamoroso e umiliante. Dipendenti pagati senza soldi

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Siamo a Teramo.
Tutto è normale.
Tutto si può fare e non accade mai niente.
Non è accaduto che il comune non paga la ditta degli Scuolabus perchè il comune di Teramo paga puntualmente la ditta Angelino.
Carta canta.
Non è accaduto che da mesi la ditta degli Scuolabus, Angelino, non paga i dipendenti.
Carta non canta.
Non è accaduto che la ditta Angelino ha coniato una nuova moneta; il cedolino senza soldi.
Come funziona?
Semplice.
Ai dipendenti viene dato a fine mese il cedolino dello stipendio senza che nel conto corrente siano stati versati i rispettivi soldi.
Un pezzo di carta.
Una supercazzola.
La moneta virtuale.
Mio padre, fondatore della Cgil Banca, al solo racconto di questa storia degradante per i lavoratori e i dipendenti, è svenuto.
I sindacalisti di oggi?
Dove sono?
A fare la spesa con il cedolino?
Siamo a Teramo anche il sindacato è speciale.

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Commenti

Abbiamo raggiunto........... Lama, Carniti, Benvenuto. Abbiamo perso e perderemo ancora di più....... chi firma oggi?
I sindacati sono un'altra repubblica indipendente. Fanno e disfano. Si siedono a tavolino. Studiano. Leggono. Decretano. Soprattutto si accordano e firmano. Codeste firme sono causa di inadempienze. Mobbing sul lavoro. Trattamenti che definire discriminanti è poco. Queste guerre impari combattute a suon di comunicati stampa sanno di assurdo e grottesco. Le firme in questione rappresentano solo uno status quo. Metterci la faccia è un'altra storia. Questione di stile.
E' diventato un governo che cammina a fianco del governo dove tengono a bada migliaia di lavoratori per non far creare problemi in Italia. L'unico rimedio e ' quello di ritirare tutte le tessere smettendo di finanziare questo inutile "ente " che una volta aveva modo di esistere adesso no, così torneranno tutti a lavorare .