Una lettera aperta che ci ha lasciato sanza parole.
Solo molta tristezza.
"La Asl di Teramo pubblicizza tantissimo in TV private e forse a pagamento, la campagna di prevenzione dello screening del colon, dell'utero e della mammella.
Cosa fra l'altro utilissima se le cose funzionassero con tempi abbastanza veloci e non biblici.
Mesi per avere risposte degli esami dopo ripetuti solleciti.
Scarsissima informazione, se non completamente assente dopo gli accertamenti clinici.
La procedura di cui sono stato utente.
Ti consegnano la busta con il referto dell'esame senza dire, se, come e quando devi ripetere l'esame, nel caso in cui dagli accertamenti clinici, avessero asportato particelle sottoposte ad esami istologici.
A questo punto vai da un medico specializzato in oncologia e lo stesso ti consiglia che devi preventivamente ripetere gli accertamenti entro un anno.
Domanda:"Perché' queste cose non te le dicono nel reparto dove ti hanno fatto lo screening?"
Allora subito dopo aver spiegato tutto alla Asl ,chiedi preventivamente e con un anno di anticipo, di essere messo in lista di attesa.
Risposta della ASL:" Nel suo caso,non è' prevista nessuna ripetizione dell'esame dopo un anno".
Ma come, mi chiedete di prevenire il cancro al colon,mi asportate dei polipi ed anche se con un basso rischio tumorale e mi dite che non mi ripetete la colonoscopia?
A questo punto,seguendo il consiglio dell'oncologo,chiedo e pagandone in gran parte la prestazione ,di prenotarmi l'esame.
Mi rispondono che prima di sette otto mesi non sarà' possibile.
Conclusione, se attendo sette otto mesi pur pagando di tasca mia quasi 80 euro ,arriveremmo a quasi due anni con tutte le possibili conseguenze del caso......corna facendo............allora, che sei costretto a fare?
Prendi la cornetta telefonica,chiami il centro privato nelle Marche più' vicino convenzionato con la Asl.
Spendi gli stessi soldi che chiedono alla ASL di Teramo,e nel,giro di quindici venti giorni,risolvi il problema.
E DOPO I NOSTRI AMMINISTRATORI fanno la morale se emigriamo in altre Asl fuori regioni, pesando così' pesantemente sul bilancio della sanità' abruzzese.
VIVA L'Italia.....".
Lettera Firmata
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