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Teramo: Non si farà il rimpasto di Giunta e i disabili dopo le vacanze di Brucchi & Misticoni

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi è in vacanza con Paolo Tancredi in Sardegna.
Chiediamo scusa alla locale agenzia per il turismo in caso di selfie in costume con lo sfondo sardo.
Testugini senza tartarughe.
I maschi abruzzesi non si sentono rappresentati.
Ci dissociamo.
Colpa del mirto e dei morti muscoli.
Non chiedeteci i danni d'immagine.
Sono profughi di Politica.
Valeria Misticoni, l'assessore Misticoni, è in vacanza in Sicilia.
Avrà scelto come chalet l'unico con le barriere architettoniche.
Basta con l'incubo disabili.
Brucchi e Misticoni sono due isolani, isolati dalla società civile.
La notizia?
Il rimpasto di Giunta non si farà.
Francesca Lucantoni ha fatto la Francesca Lucantoni e Paolo Gatti ha ordinato che non può essere toccata la fuga.
Rudy Di Stefano ha fatto Rudy Di Stefano e Paolo Gatti non lo tocccherebbe neanche con una scheda elettorale.
Piero Romanelli ha fatto Piero Romanelli e visto che non farò il primario, Paolo Gatti ha deciso che l'operazione non potrà essere chirurgica.
Eva Guardiani ha fatto l'Eva Guardiani e il paradiso può attendere.
Valeria Misticoni, ex Ncd, visto la virata a sinistra di Tancredi e D'Ignazio, ha fatto la Misticoni, debole con i forti e forte con i deboli.
Giorgio Di Giovangiacomo è un ovale nella ztl. Multato.
Marco Tancredi è il migliore della Giunta Brucchi.
Mario Cozzi ha fatto Mario Cozzi e la Politica in saldi del Tigre ha deciso di regalarlo con 100 euro di  buoni spesa.

Nel frattempo Tonino e Liliana hanno deciso di morire perchè sono senza assistenza, i disabili sono stati presi per il culo da inutili tavoli tecnici, con un taglio di Giunta del 70% del monte ore, i tifosi del Teramo Calcio sono stati presi  a conferenze stampa dalla società del Teramo calcio e ancora hanno il coraggio di gridare al complotto, non ne parlo, ma vi consiglio la lettura degli articoli; sette, in cui si giustifica la squalifica di tre anni di Campitelli  e la multa di centomila euro, l' articolo sette e comma sei, " se il risultato della gara è stato alterato, oppure se il vantaggio in classifica è stato conseguito", potrei continuare ma ho la sciatalgia della nostalgia del vero pallone. 
Una squadra seria per una società senza condizionali.
Alla fine la letteratura si ribella e la storia ti boccia.
Sentenza ingiusta?
Chi ci ha portato di fronte alla giustizia penale e sportiva?
Chi non ha parlato di fronte alla giustizia penale e sportiva?
Sentenza ingiusta?
La giustizia sportiva è veloce, rapida, fallibile come tutti i processi senza tempo, senza lettura da olio di gomito delle carte, senza le ulteriori indagini, Dio ci scampi da una simile osmosi ordinaria.
Campitelli è stato dimesso ma non si dimetterà e il popolo è pronto a lumacare.
Scelte personali, intanto, nessuna mobilitazione per gli ultimi e Franco, i Franco, le Liliane, domani potrebbero essere la nostra riflessione amara.
Un cordoglio che non voglio vivere perchè il nostro orgoglio è essere teramani.
La mia Teramo era diversa.
Versa il calice amaro mentre Brucchi, Tancredi, Gatti, Di Dalmazio decidono il futuro dei loro cortigiani e parenti.
Luciano D'Alfonso detto il coccolatore chiude il doppio forno.
Tutto senza contorno. 
Il pranzo è servito.
Familismo amorale in gergo.
Ergo un'etica autorete. 





 

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Commenti

Una donna con tutte queste assonanze potrebbe sperare in molte rime insieme. Dio mio. Sposami, per un po'.
Basta parlare del Teramo calcio! Non possiamo stare seduti a criticare e a dire perché i commenti sono stati, sono e saranno sempre tanti, ma quel lunedì pomeriggio sotto al comune si era proprio in pochi, TROPPO POCHI!! Dobbiamo farci sentire e vedere di più! Scendiamo ancora in piazza! Giancarlo puoi farlo!?!?!!!

 Certo, noi stiamo con i disabili.