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Piano della Lenta: Gli insegnanti saltano il pasto per far mangiare gli alunni...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Vi prego diteci che non è vero.
Diteci che è un capitolo inventato, un pesce d'Aprile in anticipo.
Sarebbe, se fosse la realtà,  perchè per noi, non può esistere una simile chiacchiera, una storia da libro cuore...
Due parti di un intero.
Due metà.
Da una parte il regolamento comunale che impone ai responsabili della refezione di non somministare il pasto a quei bambini, ripeto bambini, ripeto cuccioli d'uomo, che non hanno il badge in attivo.
Dall'altra parte il cuore di alcuni insegnanti che hanno deciso di saltare il pasto e far mangiare gli alunni con i genitori smemorati o in difficoltà economiche di fine mese.
Vi preghiamo...diteci che Teramo è diversa.
Diteci che Teramo, chi amministra Teramo ha lo stesso cuore e la stessa sensibilità degli insegnanti che da oggi sono a dieta.
Il pranzo è servito. 
 

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Commenti

Caro Giancarlo, ancora ci stupiamo di queste cose ??? un comune che pensa fare le rotonde inutili, un comune dove i vigili urbani,a cui il sottoscritto segnala la presenza di una betoniera che sta riducendo una piazza di Piano della Lenta, ad un lago di acqua lurida e che ha parcheggiato occupando 6 posti macchina ( di traverso ), ti rispondono "EH va be' dove doveva parcheggiare ?", un comune dove chi deve svuotare i cestini nei giardini, passa con il suo furgoncino, parla al telefono e non svuota nulla, di che ti meravigli????, Siamo veramente un comune allo sbando, volevo vedere se tra i bimbi c'era qualche figlio di politico , una cosa del genere accadeva. un plauso alle insegnanti !!!!!!!!
Forse potremmo donare 10€ o anche meno per creare un fondo di riserva ed assicurare i pasti a chi non ha il badge attivo. Si eviterebbe alla collettività l' onta di infliggere punizioni a delle creature innocenti. Più semplicemente, questo fondo di "sopravvivenza" dovrebbe essere già garantito dal Comune per i casi "particolari". Magari l'Amministrazione comunale potrà valutare il suggerimento... senza la solita polemica del non è giusto ecc... Quando c'è la dignità dei bambini... non serve parlare...
Stato...sigh...ma chi e' che ti ha ridotto cosi' ???
È successo oggi anche a mia figlia...per una mia dimenticanza, nel controllare il credito della tessera ed accertarmi se c'era il credito necessario per poter usufruire del servizio mensa.. è inutile star qui a dire la mortificazione da me provata nei confronti delle cuoche e delle maestre che per una mia negligenza, per non privare i bambini ( tra cui mia figlia) del pasto si sono private del loro...a loro va solo un grande plauso e un profondo ringraziamento perché vengono continuamente messe nella difficile condizione di dover fare comunicazioni che in realtà non spetterebbe loro!
A questo si aggiunge che se i nostri figli escono da scuola per un qualsiasi motivo prima dell.ora di pranzo , il pasto viene addebitato lo stesso. Mia figlia é uscita alle 9.30 e ho visto che avevano calcolato lo stesso come se avesse mangiato. Controllate sempre.
Insegnanti attenzione... se vi scoprono i politici se lo vengono a magnà loro il pasto a cui rinunciate!
E' impossibile, e' inumano che se un bambino, per cause varie che non stiamo ad elencare, non ha il credito per il pasto debba stare in un angolo a guardare gli altri che mangiano. Ma in che mondo viviamo, che cuore ha l'Assessore Romanelli, visto che lui ha piu figli, nel permettere che accada ciò. Una cosa e' certa il Romanelli dovrebbe fare un gesto dovuto, ossia dimettersi, non ha alternative di sorta.