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Pescara e il mare inquinato. La psicosi dilaga sui social...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Bolle rosse sulla pelle che diventano virali.
Il primo bagno non si scorda mai e in attesa della verità sanitaria, in molti hanno deciso di optare per la piscina alla pescarese.
Quanti danni all'immagine del mare adriatico in salsa abruzzese?
La verità è nella lentezza burocratica. 
La verità è in quei fondi europei ancora non spesi.
In quei cantieri per la depurazione ancora non aperti.
Tutti con la marcia indietro dalla Sasi con 9 interventi su dieci previsti solo per il 2017 o l'Aca sempre 9 interventi e sempre con tempi oltre il 2017.
Si potrebbe continuare con il Ruzzo con 2 impianti pronti a partire per il 2016 mentre il resto sempre nel 2017.
La Saca?
Sempre 2017 tranne due micro cantieri pronti nel prossimo luglio.
Come potrebbe essere pulito il mare?
Basta ritornare dal futuro.
Il 2017. 
 

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Commenti

Falcò, tu sei il vero depuratore per il nostro mare!
Condivido con borgo marino al 100.000%..... Vi siete rubati anche l'acqua del porto: aridatecelaaa!!!
almeno quelli di pescara sono a conoscenza della situazione balneare. noi altri,probabilmente, no..