Piccola premessa.
Non ci sono i soldi per riparare o rendere legali le strade provinciali.
Quindi?
Il fatto che non ci siano i soldi è un fattore che possa servire in caso di incidente?
Il Presidente della Provincia di Teramo, l'avv. Renzo Di Sabatino, dovrebbe riconsegnare alloStato le strade provinciali.
Sarebbe un gesto forte se non fosse che la Provincia è Stato.
In questi giorni di nebbia le strisce orizzontali di carreggiata oltre ad essere obbligatorie sarebbero state fondamentali per la visibilità e la sicurezza.
Ci sono arrivate decine di segnalazioni di pericolo sulla Teramo-Torricella.
Strada funestata dalle buche e priva di strisce di separazione dei sensi di marcia e moduli di corsia.
Leggiamo e riportiano " alla polizia stradale è affidato il compito – tra gli altri – di tutelare e controllare l’uso della strada (art. 11, comma 1, lett. e, c.d.s.), anche mediante segnalazione agli enti competenti, di quelle eventuali incongruità o inadempienze riscontrate durante il normale controllo delle strade e delle relative pertinenze (art. 38, commi 7 e 14, c.d.s.; art. 75, commi 1 e 2, reg.). Da qui discende un preciso obbligo giuridico relativamente al quale è opportuno soffermarci su alcuni di quei criteri tecnici (norme B.U. C.N.R.), divenuti cogenti in ragione del loro recepimento nella normativa che regola ed attua il nuovo codice della strada (art. 40 c.d.s.; artt. 137 ss. reg.)".
Giusto?
Leggiamo e riportiamo sull'obbligatorietà delle strisce di margine e longitudinali " strisce, separano i sensi o le corsie di marcia, delimitano la carreggiata ovvero incanalano i veicoli indeterminate direzioni. Ciò, soprattutto, quando la visibilità è particolarmente ridotta e quindi l’unico riferimento degli spazi stradali utili è garantito dalla presenza di queste strisce: distinte e distinguibili o, per meglio dire, discriminabili"
Giusto?
In attesa di altri numerosi incidenti ringraziamo per la vostra lettura.
fonte: www.asaps.it/10957-Le_strisce_di_corsia_e_di_margine.html
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