Abitando a trenta metri dal Castello Della Monica posso permettermi ogni giorno il lusso di guardare, scendendo in strada o dalle finestre di casa, questo meraviglioso angolo della Città.
Eccolo qui il lusso.
Eccolo qui questo meraviglioso angolo.
Via Giovanna d’Arco.
Bretella simil-pedonale che costeggia il Castello Della Monica in senso longitudinale nel padiglione principale, nel giardino e nel padiglione est.
Affidati alle amorevoli cure di amministratori dotati di tanti voti (tutto il resto non conta nulla, ovviamente), la cultura e il turismo passano attraverso fontanelle tappate, scavi di rete rozzamente tamponati, cemento buttato a casaccio e asfalto lanciato a coriandoli.
Un tempo lì c’era un acciottolato.
Ora c’è la giunta Brucchi.
Ecco come il Comune di Teramo fa turismo.
La litania lauretana è sempre quella.
Non ci sono i soldi.
Un giorno mi spiegheranno, i tizi di Piazza Orsini, a cosa servono loro.
Se non per trovarli questi soldi.
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