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Roseto: Chiodi e Tancredi uniti da Pavone

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Ci sono arrivate molte segnalazioni.
Tante.

Non per un concerto politico ma per lo sconcerto  degli elettori del centro destra rosetano, dopo l'inaugurazione della sede elettorale per Pavone Sindaco.
I discorsi che di solito sono animati da convenevoli, slogan audaci di vittorie imperanti e trionfanti, parole barocche roboanti, strilli da ultima notizia e sondaggi di prossimi distaccati da aprire le acque dell'adriatico, hanno questa volta segnato la strada della confusione tra i ruoli.
Chi è di destra?

Gianni Chiodi, Presidente emerito, ex Governatore della Regione Abruzzo e consigliere regionale ha con diletto da liberale, criticato il Governo Renzi.
Basta seguire attentamente i suoi stati di facebook e trovare una giusta sintesi.
Oggi Verdini formalizzerà il suo accordo politico con Renzi, dando vita a un Patto del Nazareno 2.0. Un asse che smentisce il mandato degli elettori, blocca il sistema e ripropone vecchi accordi di Palazzo. Dimostrando quanto abbia fatto bene il Cav a smarcarsi in tempo.....
(gianluca veneziani)",
"
Abbassare l'Iva in questo momento non è la priorità". Il premier nella diretta social spiega che è stato un errore aumentarla nel 2013 ma ora “sarebbe un errore tattico abbassarla per abbassare le tasse. Ma non aveva promesso di abbassare le tasse. Il solito buontempone".
"Renzi non è di sinistra né di destra, è un opportunista. Un politico piacione e un po' ruffiano. Corteggia i poteri forti e prende in giro gli italiani. Rappresenta bene l'ipocrisia del centrosinistra politico e intellettuale italiano: se Berlusconi avesse fatto le cose che sta facendo lui lo avrebbero crocifisso".


Nulla di strano.
Semplice coerenza.

La risposta dell'Onorevole Tancredi, esponente del Governo Renzi del NCD, è stata immediata.
Politicamente era consigliabile, vista l'alleanza, il silenzio.
Ma si sa, Tancredi non è un politico.
Il suo essere uomo di Renzi e Alfano è uscito fuori in maniera sinistro.
Una difesa ad oltranza come un vero uomo di centro sinistra.
Membro della commissione bilancio, tesoro e programmazione, Tancredi non poteva far passare indenne quelle critiche così feroci sul suo lavoro romnano.

La fortuna?
La presenza dell'unico vero politico di Destra, Giandonato Morra, che si è complimentato con ironia sferzante con il sindaco Pavone per essere riuscito a unire persone così lontane politicamente.

Gira la giostra.
Per favore, ci fate scendere?



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Commenti

Sindrome di Stoccolma?
ROSETO HA SEMPLICEMENTE COMPRESO che uniti si vince sempre, che l'unione e un pizzico di diversità (talvolta) fa la forza! Il buon Giandonato dovrebbe ricordare che un FASCIO di rami legati insieme è quasi INFRANGIBILE, e forse dovrebbe, ogni tanto, sussurrarlo anche ai suoi quasi amici teramani, con la sindrome del "cospiratore" ! Honi soit qui mal y pense
Tancredi e Chiodi uniti solo dalla pagnotta
Che ipocriti queste persone,complimenti anche al PD che governa con Alfano,Verdini etc!!!
Vede caro Gianni, se non ci fosse stato il primo ''nazareno'' con Berlusconi, ci saremmo risparmiati anche il secondo con Verdini, ma se Renzi avrà di nuovo bisogno assisteremo anche al terzo uguale al primo. Non si è trattato di un errore dell'ex cavaliere. Dove lo trova uno come il suo figlio buono che è riuscito a realizzare controriforme che lui poteva solo sognare e quando ci ha provato ha fatto il botto? Gli affari dell'ex cavaliere vanno a gonfie vele e può anche recitare la parte dell'oppositore. Nemmeno Salvini gli può garantire tanto.