i Due Punti

Riunione spontanea dei genitori e dei residenti di Piano della Lenta di fronte alla scuola elementare " Claudia Sarti".
Prima domanda che giriamo all'Assessore Romanelli: " Il giardino recintato della scuola è pubblico o destinato a uso esclusivo dei piccoli alunni?".
Non è banale come l'evidente risposta, ma è destinata a confutare un ritornello ignorante.
Seconda domanda" La sicurezza dei bambini è alla base di ogni società civile. Il grande cancello è possibile renderlo automatico e il piccolo cancello si può automatizzare?".
Non scriviamo del fatto che i bambini continuano a mangiare lungo il corridoio per l'assenza di una mensa e altre problematiche.
La scuola è un fiore all'occhiello ed è destinata a crescere per merito soprattutto del personale docente e amministrativo.
Il consigliere Franco Fracassa ha posto l'accento sulla problematica sicurezza.
Alcuni episodi raccontati dalle persone presenti al piccolo consiglio di quartiere hanno evidenziato la necessità, urgente, di maggiori controlli da parte delle forze dell'ordine.
Controlli non del momento, dettati dall'attenzione mediatica, ma suggeriti da reali esigenze.
La sintesi non è socialmente accettabile.
Piccoli furti, disturbi continui a donne e ragazze, la quiete notturna che diventa un lontano ricordo e la sensazione di essere abbandonati dalle Istituzioni.
In particolare, una persosna ospite come profugo, si è resa protagonista di atteggiamenti violenti e di continue minacce a persone e cose. 
Il silenzio porta all'omertà e alla sensazione di essere indifesi.
La comunità chiederà in un prossimo incontro con il Prefetto di Teramo, maggiore tutela per i propri diritti e il ricovero di questa persona in altre strutture, in grado di poter curare le evidenti debolezze psichiche.
Presto sarà troppo tardi.