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Una cosa è certa.
L'unico vero assioma amministrativo. Brucchi è all'ultimo shampoo politico.
Cadrà in autunno ma non si sa chi vincerà la gara di frizione.
Un pò come la partenza del Palio di Siena.
Chi romperà il secondo ( quasi) mandato di Maurizio Brucchi?
Gatti?
Sarebbe scontato per far dimenticare la pessima figura di Futuro In.
Dodo?
Sarebbe importante per omaggiare la differenza culturale.
Brucchi?
Sarebbe una scala reale a cuori.
Nel frattempo si litiga per i comitati per le elezioni, scusate, di quartiere.
Inizia Rudy Di Stefano con il suo comunicato a criticare i maldestri consiglieri comunali che non hanno approvato lo Statuto.
www.iduepunti.it/28_luglio_2016/rudy-di-stefano-contro-i-maldestri-del-consiglio-comunale
Continua la civica di Dodo a firma Covelli per Teramo Soprattutto " Teramo Soprattutto prende atto ancora una volta che, con l'odierna nota a firma dell'ex assessore di Stefano unitamente ad alcuni rappresentanti dei comitati di quartiere e frazioni, si torni ad enfatizzare la bontà del regolamento sui comitati definendolo come "nato dal basso, condiviso e partecipato " redatto grazie all'impegno profuso dei tanti rappresentanti.
Ora TS non può consentire che la stesura di regole chiare per il miglior funzionamento di uno strumento di democrazia partecipata passi per essere di esclusivo interesse dell'ass. di Stefano, poiché detta ipotesi sarebbe mistificatoria.
In realtà è interesse nostro e soprattutto dell'intera città avere regole puntuali e chiare, ispirate a principi di funzionalità ed uguaglianza.
Se la bozza di regolamento da approvare alla quale fanno riferimento i firmatari della nota e' quella pubblicata sul sito del comune, corre l'obbligo formulare la seguente riflessione: non sfugge infatti, che per larghi tratti, la bozza di regolamento che si chiede di approvare, coincida perfettamente con il regolamento dei comitati vigente nella vicina San Benedetto del Tronto, leggermente emendata in alcuni passaggi, che, però, né sviliscono la relativa consistenza ed originalità.
Pertanto la pausa estiva e' da ritenersi preziosa, affinché maggioranza e minoranza consiliare possano provvedere, unitamente ai rappresentati di tutti i comitati ed anche a quelli quindi che non abbiano ritenuto di sottoscrivere la nota, di colmare le evidenti lacune normative che rendono il regolamento, al momento, "soprattutto" inutile".
Il finale da commedia dell'arte è ancora di Nuove Energie.
Cariche di incarichi " Leggiamo con preoccupazione il comunicato del consigliere Covelli con riferimento alla proposta di regolamento sui comitati di quartiere e di frazione.
In tal modo, le argomentazioni espresse potrebbero essere certamente più intellegibili a noi lettori.
In secondo luogo, per agevolare lo studio del documento, e' da precisare, poiché a conoscenza solo di parecchie decine di persone, che come elementi di partenza per la stesura della prima bozza di regolamento, furono utilizzati i documenti in vigore nelle città di San Benedetto del Tronto, Ancona, Ravenna e.....
In terzo luogo, va ribadito che nella sua sovranità il Consiglio comunale ha tutta la possibilità di modificare il Regolamento proposto; ciò che invece è inaccettabile e' quello che appare essere un mero ostruzionismo a scopo dilatorio rispetto ad una novità che innesterebbe nella nostra città' positivi elementi di democrazia e partecipazione senza togliere nulla al ruolo di dei consiglieri comunali ma anzi creando migliori condizioni di supporto e raccordo.
Esprimiamo pertanto l'auspicio che il Consiglio comunale voglia procedere con velocità a calendarizzare l'esame del Regolamento e che, in esito ad un ampio dibattito, anche con eventuali modifiche, si possa arrivare alla approvazione del documento". ...e non finisce qui.
Almeno fino all'autunno poi tutto sarà foglie d'erba.
O Capitano, mio Capitano.
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