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Teramo: Storia di una bolletta da 0,71 centesimi...

3 minuti

Egr. Direttore,

ho l’immenso piacere di comunicarle che la RUZZO RETI  spa di Teramo ha finalmente escogitato il sistema per ripianare il buco nel bilancio di circa  100 milioni di euro come  spesso viene messo in risalto sulla stampa locale.
Cosa si sono inventati i solerti e brillanti dipendenti della RUZZO RETI spa per recuperare  tutto quello che è stato  maldestramente dilapidato negli ultimi decenni?
Ecco un esempio lampante di come stanno operando per ripianare i loro debiti.
Fino al febbraio 2006 ho usufruito di  una fornitura di acqua potabile presso un  fabbricato agricolo di mia proprietà.  Secondo i calcoli astronomici fatti dai solerti e brillanti impiegati della Ruzzo RETI spa io non avrei pagato le ultime due bollette della fornitura del 2005 per un importo totale di euro 31,70.
Cosa fanno allora i solerti e brillanti impiegati a tempo pieno  della RUZZO RETI spa? Trasmettono la pratica ad una società di riscossione crediti che, giustamente,  mi intimano di pagare immediatamente quanto dovuto con minacce di pignoramento mobili, stipendio, autoveicoli e quanto altro rientri nei miei possedimenti.  Trattandosi di pagamenti del 2005  non sono riuscito a rintracciare  le ricevute per poter contestare la suddetta richiesta.
Ma non è tutto qui ed adesso viene la parte più interessante !

 Nella richiesta di pagamento si evince anche che, non solo ho un debito di 31,70 euro,  ma ho anche un credito di 30,99 euro per rimborso di deposito cauzionale come acconto consumi che si versa all’atto della richiesta di fornitura. Quindi dovevo al Ruzzo, nel 2005,  la fantastica somma  di 0,71 euro ( 71 centesimi ) che, guarda caso,  essendo trascorsi 10 anni sono diventati come per magia 34,29 euro, in quanto il mio credito non matura interessi mentre il mio debito si, anzi fa guadagnare anche la società di riscossione con i loro balzelli!
Ammesso e non concesso che io non abbia pagato quanto dovuto alla RUZZO RETI spa nel 2005 e cioè 31,70 euro, sono però certo che vantando un credito di 30,99 euro,  ho a suo tempo dedotto  che nulla dovessi pagare in quanto il credito e il debito si sarebbero compensati.

A questo punto avrei tre semplici domande da porre anche ai dirigenti e responsabili della RUZZO RETI spa:

-perché i solerti e brillanti impiegati del RUZZO non hanno mai sollecitato in 10 anni il pagamento di quanto da me dovuto,  ammesso e non concesso che non avessi già pagato  a suo tempo?  Forse perché erano così assiduamente impegnati a scaldare le loro poltrone che non hanno avuto il tempo di chiudere la mia pratica! O forse perché si sono accorti dopo 10 anni che il mio debito stava andando verso la prescrizione!

-perché i solerti e brillanti impiegati del RUZZO non hanno provveduto a rimborsarmi il deposito cauzionale come acconto consumi di 30,99 euro nei 10 anni trascorsi, visto e considerato che il mio debito stava maturando interessi passivi a mio carico e a loro beneficio?

-perché i solerti e brillanti impiegati del RUZZO nel febbraio del 2006, chiusura del contratto,  non hanno compensato la somma versata a titolo di anticipo consumi con quanto da me dovuto  e, secondo loro, non pagato?

Lettera Firmata

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Commenti

Mi spiace ma le domande non troveranno risposta , noi tutti ci chiediamo perché le bollette sono aumentate senza criterio e con la sola intenzione di fare cassa?
La politica per ringraziare i giovani attivisti e candidatucci disoccupati ha creato tanti posti, con RIGOROSI concorsi, tra i venditori di roba non sua, l'acqua. Per vendere cose mai acquistate e, o regalarle ai più BISOGNOSI, si sono indebitati fino all'osso. Quale sarà la strategia che porta con se l'amministratore voluto da tutti gli esponenti politici di tutti quei partiti che hanno bruciato un ente che ha gestito la stessa acqua che in Sicilia ha gestito la mafia. Purtroppo ne dovranno pensare molte per ricoprire i buchi, attaccarsi alle piccole somme potrebbe essere più produttivo perché per piccole somme sperano di non destare perditempo inutili potendo colpire la massa e non i potenti, molto cari a loro.
L'Importante è amare il Pubblico con le sue amabili e perverse derivazioni. Teneteveli tutti
Anche io ho ricevuto l'ingiunzione per una bolletta del 2008 di circa 10 euro (piu interessi). Dato che la prescrizione delle bollette è di 5 anni provvedro' a contestare la cosa e se un legale mi assiste chiedero i danni oltre che alla immediata restituzione dei 30 euro da me a loro dire versati come anticipo che avevo dimenticato
La bolletta del ruzzo era la più bassa...si informi prima di dire cavolate ...!!!
Al Ruzzo dicono che la prescrizione è di 10 anni e non 5. Ci sono altri pareri in merito?
Commovente
art.2948 c.c. Prescrizione di 5 anni (al n. 4, sancisce la prescrizione in 5 anni di tutto ciò che deve pagarsi periodicamente, quindi, anche delle bollette per utenza idrica.)