Non parleremo dell'assemblea di domenica 24 dela Banca Popolare di Bari in cui sarebbe stata approvata una forte svalutazione dell'azioni ( con molta probabilità 21% da 9,53 a 7,50) .
In previsione del processo di fusione parleremo del piano industriale Tercas-Caripe presentato dal gruppo bancario di Bari che con le solite parole accanto alla razionalizzazione dei costi, riduzione delle spese, migliorare la qualità del credito ed incentivare il brokeraggio assicurativo e la consulenza; mediante lo stress finanziario e l'inevitabile luogo comune della difficile situazione locale e nazionale, la Popolare di Bari ha cercato di annunciare e giustificare il ricorso alla procedura in seno agli ex art. 17, 20 e 21 del CCNL 19.01/2012.
In poche parole per ex Tercas e Caripe si apre lo spettro di 300 esuberi nella forza lavoro.
Tutto mestamente previsto.
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Allora tutto a posto. Stiamo tranquilli e sereni. In fondo la Tercas non doveva essere commissariata ed era tutto a posto. Grazie per l'intervento illuminante.
Chi mi sa rispondere?
Quanti milioni di euro in azioni subordinate scadranno a Novembre della BPB? Con quale fondo esiste un accordo?