Le scuole teramane al centro di future indagini della Procura della Repubblica.
La scuola di Amatrice o la Casa dello Studente de L'Aquila sono diventati i simboli della mancanza di controlli nei lavori pubblici.
A Teramo in attesa della relazione sul Pascal, l'edificio scolastico con maggiori danni e che aveva avuto la fortuna di una recente manutenzione, www.youtube.com/watch continuano le segnalazioni di presunti danni ai palazzai Ater o a una colonna del parcheggio multipiano dell'ospedale, per esempio, nonostante i lavori di pochi anni fa.
Terremoto 2009 chiama terremoto 2016.
Teramo fuori o dentro il cratere?
Nel frattempo tutti i tecnici dei comuni di montagna con i loro attenti Primi Cittadini, da Torricella Sicura a Valle Castellana, da Cortino a Rocca Santa Maria, si muovono per certificare i danni a palazzi pubblici e privati.
Colleatterato, via Giovanni XXIII
Stesse crepe di sette anni fa.
Stessa tipologia e segmentazione.
Come se il tempo si fosse fermato.
Come se nulla, dopo quella tremenda scossa, fosse accaduto.
Un viaggio verso un futuro passato che ci racconta di incubi e superficialità amministrativa.
Telefonate in comune che si scontrano con il piano ferie e ad alcuni riflessi lenti,troppi lenti.
Cinque avvocati sono stati contattati per istruire le pratiche post terremoto.
Nel frattempo continuano a macchia di leopardo, le attese per attestare la sicurezza degli edifici.
Sono centinaia le richieste di sopralluogo ai vigili del fuoco mentre una famiglia di Spiano continua a dormire in tenda.
Un vero e proprio scandalo.
Una sola famiglia senza ancora l'assistenza pubblica.
Il terremoto è un evento naturale, il resto è la complicità della natura umana.
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