Quinta segnalazione per la presenza del famigerato Punteruolo Rosso su alcune palme di Piano Solare e PIano D'Accio.
Piano, piano per intervenire.
"Leggiamo da Anna De Simone nel sito ideegreen " Il Punteruolo rosso (Rhynchophorus ferrugineus) è arrivato in Italia mediante l’importazione di piante di Cocco provenienti dall’Asia; poiché nel nostro paese non vi sono predatori naturali, il punteruolo rosso è arrivato a distruggere centinaia di palme ornamentali. In questo articolo vedremo come combattere il punteruolo rosso, parleremo di rimedi, di lotta biologica e prevenzione al punteruolo delle palme.
Per combattere il punteruolo delle palme possiamo avvalerci della classica lotta chimica mediante l’impiego di pesticidi oppure della lotta biologica con l’ausilio di antagonisti naturali.
- Lotta chimica: come eliminare il punteruolo delle palme
Gli interventi per combatter il punteruolo rosso dovrebbero essere iniziati tra i mesi di febbraio e marzo e ripetuti, con cadenza mensile, fino a novembre. Con questo genere di trattamento sarà possibile colpire ogni parte del ciclo biologico del punteruolo rosso, dall’ovodeposizione con punteruolo adulto, fino alla nascita delle larve.
- Lotta biologica: come eliminare il punteruolo delle palme
La lotta biologica ricorre all’impiego di nematodi entomopatogeni, nello specifico, Steinernema carpocapsae. Si tratta di un antagonista naturale del punteruolo rosso: si comporta da parassita attaccando le larve di punteruolo così da arrestare il ciclo biologico all’origine. Steinernema carpocapsae è un comune nematode entomopatogeno impiegato spesso in agricoltura biologica per il controllo di diverse avversità (contro le larve svernanti di Cydia pomonella, la carpocapsa di melo e pero; per proteggere i manti erbosi…)".
La cronaca ci ricorda delle palme malate di Teramo.
Molte in fase morente e destinate all'abbattimento.
Le altre? Che aspettiamo per cercare di salvarle?
Esiste un Piano Verde nella nostra città o siamo solo al Verde?
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