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ASL Unica: Marco Verticelli si allea con Mariani e Monticelli

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Ho perso i capelli e la forza a seguire il gioco delle tre carte, dei quattro cantoni e dei fuori gioco della politica democristiana.
Gaspari, Salini, Silvino, Gatti e ora, Mariani.
Ci vuole il fisico montanaro di Minosse e la sua licenza di uccidere.
Agente speciale delle due M.
Mariani e Monticelli. 
Il buon D'Alfonso ha cercato di spiegare la sua sanità pubblico-privata privo di preparazione adeguata, supercazzolando la platea aprutina con progetti stradali, ponti lunari, stellari, a forma di cielo, fino agli ufo e poi, l'assenza rumorosa dell'Assessore Paolucci, sintetizzata in un contro documento bruciato ore prima.
Una sconfitta nella sconfitta da parte della nuova sinistra.
Che sinistra?
Il documento approvato che cosa determinava?

...di dare mandato al Segretario Provinciale ed agli eletti del Partito Democratico di Teramo, a qualunque livello istituzionale, affinché si facciano latori, nelle sedi di competenza, della presente proposta, così articolata:1. Investimenti nelle strutture territoriali, affinché si renda evidente l’intendimento di portare la prestazione sanitaria il più vicino possibile ai cittadini, attraverso la creazione di nuove Case della Salute, Unità di Cure Primarie ed Ospedali di Comunità, nonché di Strutture Riabilitative, Residenze Sanitarie Assistenziali e per Anziani; 2. Investimento in una nuova struttura ospedaliera per acuti, per la Provincia di Teramo, baricentrica rispetto al territorio, collegata alle principali diramazioni stradali e dotata di sufficienti posti letto per i ricoveri, al fine di perseguire l’obiettivo della concentrazione e razionalizzazione delle risorse di personale, nonché dell’adeguamento strutturale e strumentale richiesto;3. Chiedere all'Assessore Silvio Paolucci di rinviare la poposta di istituire un'Unica Azienda Sanitaria Regionale rispetto alla quale si ravvisa l'urgenza di ulteriori approfondimenti e su cui aprire un confronto4. Invitare l'Assessore Silvio Paolucci per iniziare una discussione sulla sanità teramana.                                              Come hanno votato i membri delegati del Partito Democratico Provinciale?
19 a favore del documento quindi contro l'Asl unica.
5 contrari quindi a favore dell'asl unica di D'Alfonso e Paolucci.
2 astenuti.
Ho apprezzato la coerenza dei cinque voti a favore dell'asl unica; cinque dirigenti, cinque soldati che però hanno fatto una battaglia senza generale.
Armiamoci e partite, ecco il motto di Marco Verticelli che fiutata la sonora sconfitta si è subito adeguato.
Indovinate?
Le gote rosse del Pd, promotore, gran burattinaio del neo movimento a sinistra, ha votato contro l'asl unica.
Un finale a sorpresa che rende tutto il resto inutile.
Quella sottile amarezza che proveremo quando ci sarà  ancora qualcuno, qualche verticelliano che tenterà di giustificare questa ennesima coerenza. 
Quella attesa politica che dovrebbe essere gustata, nell'attimo prima delle dimissioni di Marco Verticelli.
Nessuno del suo gruppo avrà il coraggio di proferire critica.
E allora, viva Marco Verticelli.
Il nuovo Democristiano. 
 

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Commenti

Me tapino... che continuo a pensare che la preoccupazione politica della sanità dovrebbe avere al centro il bene della gente! Mah... prima o poi imparerò... Questi abbiamo, questi abbiamo votato... questi ci meritiamo!!! Vergogna... 'spoliticucci' attaccati a poltrone e privilegi che non siete altro!!! Virgugneteve!!! Tutti a casa, no?!
Per favore i nomi dei cinque contrari e dei due astenuti. Vu vedà che ce sta pure cullì?
Anonimo chi è culli? Il sergente baffone?
Ma quale sergente; volevi dire un fante appiedato e zoppicante? Se starpreparà? E cadrà per la seconda volta sotto il peso della sua croce.
Scusatemi tutta questa polemica è fine a se stessa. Innanzi tutto i nostri politici come al solito non dicono mai la verità, oppure la dicono parzialmente come in questo caso. Cerco di spiegarmi. Tutta la discussione è incentrata su ASL unica si oppure no. Ma che significa dire no alla ASL Unica che vogliamo due ASL in conformità al Decreto Lorenzin ? Perché ad ora nessuno lo ha spiegato. Quindi dire no alla ASL Unica significa dire Si alle due ASL che ovviamente saranno l'Aquila e Pescara ? In entrambi i casi Teramo perderà la sua ASL ? Oppure dietro a questa battaglia si tenta di lasciare tutto com'era? Per favore Mariani, Falconi, Paolucci, mi potete rispondere ' Grazie. P.S. In merito al problema ho molto apprezzato la posizione trasparente del Capogruppo Regionale Mariani non ho sinceramente rilevato le posizioni degli altri esponenti locali Segretario Comunale, etc.
Ma bisogna uscire dal commissariamento si o no? Se si allora Asl unica se no andate a fanculo!!!!!!!!
Vedrete. Vulate sapà cuma si dice a Term? Chiè m'abbattazze m'è cumbare. Ora è da vedere, ma si sa già, chi è l'officiante, chi porta l'aspersorio , cosa esce da quest'ultimo( non certo acqua) e chi è disposto a farsi "battezzare". Ma qualcuno non è stato già "battezzato"? o facciamo la figura degli struzzi? gr..gr..gr.. Pastarè a mi capiteeeee?