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Guido Campana rifiuta il posto di Chiarini...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Fermi tutti.
Tutti fuori.

Usciamo nudi per l'ex Corso San Giorgio.
Pettiniamo tutti insieme il sindaco Brucchi.
Percorriamo felici in senso contario le rotonde teramane.
Abbiamo trovato un politico, un consigliere comunale che ha rifiutato una poltrona da assessore.
Guido Campana.
Ha detto di no.
Questa sera i componenti della lista civica che fa riferimento a Mauro Di Dalmazio, s'incontreranno per una pizza.
Argomento principale, l'offerta di un posto nella Giunta rifiutato dal Consigliere Campana e un chiarimento sulle voci che vogliono un accordo con Paolo Gatti. 
Tutto il resto è il solito teatrino politico di un morente che si trascina, lasciando il ricordo di una dignità politica continuamente calpestata. 
 

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Commenti

Ecco Uno pulito!!!
Brucchi sarai ricordato come "sparring partner" del fu' modello Teramo Brucchi non ti è stato concesso di più dai tuoi capi bastone Bricchi stacca la spina
Un signore.
...signori si nasce
trovo una scelta saggia e coerente quella di Campana!! a causa di lotte e di giochi di potere non è stato "buono" all'inizio di questa consigliatura a ricoprire quel ruolo, e ora lo si vuole usare come ripiego?? ci vuole veramente coraggio!!!
A questo punto Brucchi, che non ho votato e che non stimo, mi fa pena e nello stesso tempo rabbia. Suvvia Sindaco, abbi uno slancio di dignità' ed abbandona la tua arroganza e dimettiti. La tua carriera politica, non solo per colpa tua, e' finita.
No Giancarlo, dimmi che stai scherzando, davvero.....Campana stà all'Assessorato alla cultura come Hitler al Nobel per la pace!! All' "autore" dei commenti precedenti, il "signorissimo" "pulitissimo" sig. guido Campana ha fatto parte del "Circo" per oltre un decennio, viene da due anni di mal di pancia per il mancato assessorato.... Comunque una cosa è certa, Brucchi ha cominciato a delirare.
Sia Guido che Marco hanno fatto bene
Ma scusate: allora a questo punto potrei farlo anch’io... (Anzi: mo’ ci provo con più convinzione) Ma scusate: allora potessi farlo anchio. Ho stato sempre attendo e, pur con qualche incertezza, sempre un signore. Culturisa da prima dello sviluppo, giuro che apprezzo e pratico musiche folcloristiche e la piazza più c’è casino più mi piace. Ciò le idee e mi piace condividerle con me stesso, amo la natura e l’aria aperta, nei musei c’è puzza di chiuso, faccio programmazioni a lungo termine, anche fino a tarda notte e credo che la partecipazione non so che significa. Nessuno può accusarmi di aver mai uscito dalla mia bocca un congiuntivo e chiedo sempre il permesso per fare le cose in autonomia. Che mi manca?
E la coltura! dove la mettiamo? Amici del bidende.
culturista, in italiano vai benissimo......