La vecchia Arpa.
La Tua.
I pendolari della Teramo-Roma e della Roma-Teramo.
Quelli di Gaspariana memoria.
Quella delle poste prima, degli imprenditori, impiegati, politici, turisti e amici del presente.
Fotografie su forografie non per denunciare il mancato funzionamento del collegamento ad Internet, figuriamoci, ma per raccontare un rumore di ferraglia, una lampada curata con del nastro adesivo, le guarnizioni che pendono e che non sono presenti sui sedili.
Il personale?
Educatamente si scusa e alza le spalle.
La manutenzione non esiste da molto tempo.
Ci piacerebbe un viaggio del Magnifico Manager Luciano D'Amico, per aiutarci a comprendere i motivi di questa fine ingloriosa.
Parabola di un Abruzzo politico, sociale ed economico.
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