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Perchè il sindaco Mastromauro ha chiuso le scuole?

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Il sindaco Mastromauro sarà il prossimo presidente della commissione grande rischi?
Prevede i terremoti con una ordinanza?
Si legge di scosse nel mese di Dicembre 2017 e al solito, i cittadini che chiedono sempre e solo trasparenza  dai propri amministratori, sono ripagati con il settimo mistero delle capre da Giulianova.
La trasparenza che viene offesa dall'opacità.
Quel linguaggio che si oppone a se stesso e crea dubbi, ansie e panico. 
La Trasparenza.
Quel moto della parola diretto che non sia teso a nascondere parti di verità.
Perchè i controlli antisismici non sono stati effettuati prima di riaprire le scuole come volere di legge e logica umana?
Come si stanno verificando a Teramo con la chiusura della scuola Risorgimento, per esempio?
Come si fa scrivere un'ordinanza e a commettere du errori grossolani?
18 Dicembre 2017 contro Gennaio 2017.
Il sabato scuole chiuse quando a Giulianova vige la settimana corta.
Senza parole.
Ha ragione la consigliera comunale Laura Ciafardoni quando dichiara " 
Io creavo allarmismi sulle scuole? E alle 19.00 dopo tre giorni dalla regolare ripresa delle attività scolastiche...ecco una nuova ordinanza.di chiusura per due plessi.
LE DIMISSIONI IMMEDIATE.... ANDAVANO.ALLEGATE ALL'Ordinanza".
Solo le dimissioni, aggiungiamo, senza il CV dell'assessora di turno.
Grazie. 
Ci scrivono...


"Sono un genitore dell' Istituto comprensivo I di Giulianova e vorrei rendere manifesto tutto il mio sconcerto verso la nostra amministrazione comunale riguardo un'ordinanza firmata questa sera dal sindaco Francesco Mastromauro in cui si dispone la chiusura dei plessi Pagliaccetti ( secondaria di I grado ) e Colleranesco ( primaria e infanzia) per consentire controlli approfonditi in merito all'adeguatezza sismica degli edifici.
La scorsa settimana lo stesso sindaco aveva dichiarato di aver effettuato i sopralluoghi e che, a parte qualche infiltrazione, non erano stati rilevati elementi tali da impedire il regolare svolgimento delle attività didattiche e che Lunedì 23 le scuole sarebbero state riaperte.
E così è stato, peccato che dopo soli tre giorni si sono accorti che occorrevano " ulteriori approfondimenti"....ma allora mi chiedo con quale coscienza e sulla base di cosa si è deciso di riaprire se non si era certi di poterlo fare, con quale coraggio si fanno affermazioni che non hanno un reale fondamento, giocando con la paura delle famiglie e dei bambini, già provati dagli eventi dolorosi di questi giorni.... che cosa deve accadere ancora ?

Tutto il resto è una previsione per il Natale 2017.
Abbiamo tempo, almeno per le dimissioni.

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Commenti

Una cosa buona è stata fatta e non viene menzionata: la chiusura della scuola. La messa in sicurezza di numerose giovani vite. E questo conta molto in un clima di tragedia: è la priorità. Cari genitori dei ragazzi e non solo, ora scrivete lamentandovi a sto povero disgraziato che deve farsi carico dei vostri problemi al posto vostro. Vi chiedo: ma perchè dopo le varie scosse di terremoto non siete scesi in piazza ad occupare il Comune, i consigli comunali, accamparvi giorno e notte fuori la sede municipale, ecc., chiedendo a maggioranza ed opposizione la verifica dell'adeguatezza sismica delle scuole? Perchè non avete puntato i piedi e preteso a gran voce da tutti? Viva il popolo dei parolai. Queste sono le conseguenze che ci cerchiamo noi stessi, anche quando si tratta dei nostri "figli". Capre pure voi.