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La grande tristezza. Chiusi Bar e ristoranti senza asporto. Il Covid 19 esce di notte...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il Covid 19 è un virus che rispetta i ristoranti ma solo a pranzo.
Dopo le 18, no.
I bar in Italia rispettano le norme anti covid 19 solo fino alle 18.
Dopo, no.
I proprietari delle palestre che hanno spesso soldi su soldi per rispettare le norme anti covid, ora non le rispettano.
Chiuse.
La responsabilità?
Chi ha violato le norme anti covid, partecipando attivamente ai contagi; chi non ha controllato la movida e chi ha permesso il trasporto scolastico come su di un carro merci senza pensare ad altre e logiche soluzioni.
Chi ha riaperto le scuole senza avere i mezzi idonei.  Chi va al museo e non al cinema. Chi vorrebbe andare a teatro o ad un concerto. Le chiese sempre aperte. Chi si ammala d'anima e depressione.      Sette mesi di tempo per dimostrare di aver imparato la lezione.
Ora tutto è sempre più chiuso.
La grande tristezza.

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Commenti

Nel giro di meno di sei mesi mi hanno tolto il diritto di andare a lavoro (Perso per causa del COVID avendo un contratto a tempo determinato con scadenza al 30 Aprile 2020) e la libertà di uscire e di poter andare a combattere il mio stress in palestra!
Che fine sarà della nostra povera Italia?!
Che fine sarà di me?!

Caro Andrea, ti capisco. Una riflessione, seppur solo prodromica per un approccio più razionale, vale la pena farla su quel “ mi hanno tolto” che sembra celare una voglia di trovare un capro espiatorio che alleggerisca il proprio disagio esistenziale e d’altro canto un proclama per soluzioni razionali e repentine di una tragedia sconosciuta alla nostra generazione, seppur non nuova nella storia. Ti saluto e ti capisco perché il tuo è il mio stato d’animo.

Che peccato che a Teramo durante il mese di Agosto fosse tutto chiuso.
Tutti chiusi per ferie, nel mese in cui avrebbero potuto tirar su due soldi visto che la città non si è mai spopolata.
Ora devono chiudere per un’ordinanza dello Stato. Mi spiace ristoratori teramani, voi siete gli unici che non avete approfittato quando si poteva.

Salvo poi stupirsi quando la gente si comincia ad incazzare sul serio. Ma credete davvero che la libertà sia un bene superfluo? Che sia meno utile della salute? 80 anni fa per la libertà si rischiava la salute ben oltre un raffreddore, si rischiava una pallottola. Oggi ci vengono negati i diritti fondamentali delle libertà dell'uomo per giustificare l'inefficienza di tutto un apparato dirigente. Quando potremmo curarci nessuno se lo potrà permettere.

purtroppo l'Italia è destinata a diventare l'ombra di se stessa

Scusate che soluzione proponente? Anche a me dispiace delle chiusure ma che si deve fare? Ci ammaliamo tutti?