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Asl di Teramo: La denuncia di una candidata OSS esclusa dal Concorso...

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Una lettera pubblicata dal sito operatore sociosanitario che riportiamo fedelmente.
 www.operatoresociosanitario.net/28-concorsi-oss/concorsi-oss/665-concorso-oss-asl-di-teramo-la-lettera-denuncia-di-una-collega-oss-esclusa
Vasto, 22 settembre 2016

  L’ennesima delusione! Trentadue anni, una Laurea Specialistica in Storia dell’Arte : Metodologia, gestione e conservazione del patrimonio storico-artistico e una voglia infinita di farcela una volta per tutte nella vita. Dopo aver trovato il coraggio di reinventarmi rimettendomi in gioco in un settore a  me nuovo ma che sentivo affine, con un corso da Operatore socio sanitario, seguito presso la A.S.L di Pescara, pensavo di avere tra le mani una qualifica maggiormente spendibile sul mercato del lavoro. Opportunità non me ne sono mancate; alcune più piacevoli, altre meno, ma non ho mai pensato di rifiutare nulla dal 2013, anno del conseguimento della qualifica, soprattutto visto il momento di crisi che sta attraversando la nostra nazione. Dopo aver partecipato a diversi concorsi oss in giro per l’Italia, purtroppo non andati a buon fine, si è presentata l’ennesima occasione, dopo quella di Pescara, di un concorso oss in Regione.   Io sono Abruzzese, di Vasto per la precisione, e nel concorso oss di Teramo ci speravo tanto. Nonostante stia lavorando per una cooperativa, mi son rimessa sui libri a studiare, per non poter dire poi, non ho fatto tutto ciò che mi era possibile. Quaderni di appunti rispulciati, quiz a valanga nei turni di notte tra un campanello e l'altro, tempo tolto a marito e famiglia… tutto in funzione di un concorso che avrebbe potuto cambiarmi la vita. Si! Perché la vita di noi trentenni è fatta di una continua corsa verso una stabilità economica oltre che professionale che dovrebbe far vergognare la nostra classe politica e dirigente. Chi ci ha preceduto ci ha consegnato un Paese in cui i sogni restano sogni… difficilmente diventano realtà!   Anche stavolta è andata così per me: Accedere al concorso per 56 posti da O.S.S. della ASL di Teramo, è rimasto un sogno!!! Nonostante il mio impegno e le mie notti passate a fare quiz, accanto al mio nome anche stavolta ho trovato un bel “NON AMMESSO” con un punteggio pari a 22,75. Questo 22,75 è da un giorno intero che non mi dà pace: Si! Perché per un solo miserissimo punto non sono rientrata in quella che sarà la vera e propria fase concorsuale.   Peccato che quel punto io avrei dovuto prenderlo, così da totalizzare 23,75 e passare la preselezione, perché alla domanda relativa ai consigli che può elargire un O.S.S che presta assistenza domiciliare nei confronti di un anziano disidratato io ho risposto secondo ciò che viene data per corretta sul testo di preparazione ai concorsi per O.S.S di Maggioli Editore, mentre gli esaminatori della prova hanno ritenuto corretta un’altra delle soluzioni proposte.   Peccato che la domanda e le relative opzioni siano assolutamente identiche mentre l’unica cosa a differire sia la risposta corretta. Resta il fatto che anche stavolta io non ce l’ho fatta; ma ciò che brucia di più è che a volte le risposte sono di libera interpretazione e quindi sta tutto nel riuscire a indovinare quale possa essere ritenuta la più corretta tra le varie soluzioni giuste! Insomma una mera questione di insignificanti sfumature! Io non mollo e sono già pronta per il prossimo concorso, stavolta fuori Regione, nella speranza che chi si occuperà della stesura dei test questa volta sia preparato quanto me!     Gabriella Ruzzi

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Il problema e che in altro libro da come risposta esatta la stessa data dalla ASL