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Giulianova vince la Bandiera al Verde. Tutto senza manutenzione...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La bandiera Blu per Giulianova è un sogno di quel vecchio e nostalgico sventolio.
Quando il Lido tra i Lidi, rispettava ogni severo criterio di un'area urbana destinata alla balneazione di livello internazionale, il tempo della cura del verde era da bonsai.
Giulianova è senza manutenzione e di attenzione al proprio patrimonio arboreo, figuriamoci del blu marittimo.
Un comune oramai daltonico che sopravvive con le disperate iniziative private.
Corso Matteotti.
Una foresta a cielo aperto, chiuso e variabile.
Due scimmiette senza permesso di soggiorno hanno trovato casa.
Gli alberi baciano le case e due stilisti del taglio libero hanno deciso di imbracciare le cesoie e imitare Edwuard mani di forbice.
Il prossimo taglio è per il sindaco.
Un caschetto per la Giunta o la Giunta che fa il casquè?
Tutti giù per terra.

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Commenti

Giusto. Però.. (sacrosante) critiche politiche a parte -che lasciano il tempo che trovano se poi si continua a votare con la pancia piuttosto che con il cervello o con il cuore -, e se il cittadino, e in particolare il commerciante, anziché aspettare sempre a braccia conserte l'intervento pubblico (che comunque un prezzo ce l'ha e poi non lamentiamoci quando arrivano le bollette o gridiamo allo scandalo per il numero degli operai dipendenti delle partecipate che si occupano di questi lavori..) si attivasse ordinariamente di curare un pochino (come hanno fatto i nostri bravi parrucchieri ai quali comunque va un meritato plauso) gli spazi pubblici di fronte alle sue proprietà/attività, per una questione di decoro e civiltà che forse non andrebbero solo pretese ma anche costruite con la partecipazione attiva di tutti, governanti e governati, non sarebbe un modo molto più efficace e diretto, oltre che accessibile più o meno a tutti, di migliorare concretamente le nostre città?
A Teramo i commercianti in crisi protestano con il Comune e a Giulianova pure. A Teramo tagliano l'assistenza ai disabili e a Giulianova pure. A Teramo le ''erbacce'' hanno sostituito il verde pubblico e a Giulianova pure. A Teramo amministra il centrodestra e a Giulianova...pure. Quale differenza fra Brucchi e Mastromauro e i loro capoccia di partito, Berlusconi e Renzi? Capelli a parte, non riesco a trovarne una.
E il tronista che dice?
il mezzo sindaco di Giulianova (mezzo perchè lavora part time e con la s minuscola perchè io non lo riconosco tale) è del PD ovvero il famoso partito che sale spesso alla ribalta sulle cronache locali. Ha quindi tutte le carte in regola per ridurre la ridente cittadina ad uno sfascio. SI proprio lo stesso arrogante personaggio che sa parcheggiare... http://www.iduepunti.it/cronaca/6_ottobre_2012/il-sindaco-di-giulianova… che sa amministrare... http://www.iduepunti.it/cronaca/3_aprile_2013/mastromauro-e-le-lacrime-… che dice sempre la verità http://www.iduepunti.it/lettera-aperta/28_giugno_2012/larroganza-di-mas… VOTATE GENTE VOTATE... FATELO PURE SENATORE... VOTATE GENTE VOTATE
Cari amici giuliesi consolatevi, voi state messi male ma noi a teramo siamo proprio in mezzo alla merda.
@tex Riconosco a questo blog e al suo staff un ottimo lavoro. Essere chiamato amico giuliese da parte di un teramano è un onore. Abbiamo molte cose in comune: la terra, il calcio, la pessima politica e i peggiori sindaci di sempre. Lei mi ha onorato di un ottimo commento e devo ringraziare per questo. GRAZIE AMICO DI TERAMO. Per lei mi firmo con il mio vero nome. Emiliano