Testimonianze non attendibili.
Era il 2011 e il rappresentante e allenatore di Baseball di San Giovanni Teatino, quando fu accusato di atti di pedofilia su alcuni minorenni.
Tutto archiviato.
Dopo soli 6 anni la storia si ripete.
Particolari agghiaccianti.
Il bar sotto lo stadio.
Quelle consumazioni generose e le tante attenzioni morbose.
Le trasferte con la squadra e la sicurezza da parte dei genitori di aver affidato i loro figli nelle mani di un ottimo educatore.
Carnefice, secondo i racconti ancora da dover dimostrare.
Un bambino di otto anni.
La Procura di Chieti è pronta a raccogliere altre tetsimonianze.
Si teme un effetto a domino da parte di alcuni ragazzi rimasti in silenzio fino a questo momento.
Parlate sempre con i vostri figli.
Attenti agli sbalzi di umore, alle improvvise manifestazioni di aggressività, ai silenzi prolungati.
Non smettete di fare domande.
Denunciamo senza imbarazzo o vergogna.
Proteggiamoli.
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