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Teramo fa da sè...anche a Colleparco i cittadini tagliano l'erba

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Ci ripetiamo.
La solita vergogna.

Io se fossi nell'assessore all'Ambiente del comune di Teramo, oltre a pensare a Frondarola, Travazzano, Valle San Giovanni, il centro del mondo per molti ricercatori dell'altro universo, mi unirei con i cittadini teramani e armato di taglia erba, dopo le doverose scuse, proverei a riparare alla residuale manutenzione.
"Colleparco fa da sè" è un nuovo comitato spontaneo formato da un gruppo di residenti stanchi dell'inesistenza del modello Teramo.
I "Colliparchesi" si sono dimostrati minuziosi, precisi, attenti, dotati di senso civico e rispettoso del quartiere.
Semplici amici che hanno tagliato bordo a bordo, l'erba incolta per ragioni sanitarie, di sicurezza e di decoro ambientale. 
Un reperto dell'antica amministrazione Brucchi è stato rinvenuto nel corso dei lavori.
Dalla foresta amazzonica è stato riesumato un vecchio palo della luce che il comune avrebbe dovuto rimuovere.
C'è sempre tempo, vero?
Il resto sono le tasse che si pagano per un servizio inesistente.
La copiosa denuncia sociale prende forma e sarà la prima a essere firmata da ogni rappresentante dei comitati di quartiere.
Qualcosa sta cambiando a Teramo.
La gente è stanca. 
Non sottovalutatela, sarebbe un grosso errore. 

Foto SuperWoman

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Commenti

Io sono un abitante di Colleparco e devo condividere questo articolo Grazie
Abbiamo i nostri politici troppo impegnati nella lotta alle poltrone e al potere. Perche noi cittadini paghiamo tasse per servizi inesistenti?
I cittadini pagano per un servizio che non viene fornito.Ai nostri amministratori viene corrisposto un compenso per un servizio che non garantiscono.Ha ragione Falconi: fino a quando la tolleranza dei cittadini incontrerà' il suo limite?
Però,non meno di una settimana fa,si è ringraziato i nostri amministratori per i lavori appena terminati alla nuova piazza di Colleparco ...quando conviene si è,o per forza di cose, bisogna essere "lecchini",quando le cose non vanno,ci si attacca.Non capisco se sia una scelta del tipo non rompiamo troppo le scatole nel pretendere ciò che normalmente ci sarebbe dovuto,così almeno quando c'è da fare altre richieste si viene ascoltati o semplicemente estrema incoerenza.
Ammiro molto quanti hanno aderito all'iniziativa ma chi sa se il sindaco metterà lo stesso impegno per eliminare le tasse agli abitanti del quartiere?
In Via Tordino le canne hanno invaso il parcheggio, soffocato gli alberi ornamentali e riversano sulle auto sostanze appiccicose. Ci penserà un avvocato a richierdere i danni. Noi non puliamo... paghiamo le tasse ed esigiamo servizi.
Questo purtroppo accade in tutto il territorio, sopratutto nelle frazioni, a Villa Turri sono anni che i cittadini si sono sostituiti alla municipalizzata per il taglio dell'erba .... forse qualcosa andrebbe rivista che dirà il Sindaco?