Salta al contenuto principale

Video. Pericolo: Si spacca il muro dello "stradone" di Teramo e si allarga la frana di Colleparco

di Giancarlo Falconi
1 minuto

 Pioggia e neve.
La Nebbia, la Pioggia incessante e la Neve che si scioglie.

Acqua al cubo per un terreno che non è in grado di assorbire.
Costoni pericolosi che franano lentamente.
Colleparco e la strada per l'Università.
Il palo della luce, il lampione è in fase di caduta libera.
Sarà pericoloso?
Poi, il muro di cemento armato che conosce il noto "stradone" quel tratto della ss80 che anticipa Ponte San Gabriele.
Tre grosse fessure che seguono il passo di una crepa da terremoto e da inondazione.
Il muro appare gonfio e proteso all'implosione.
Chi interviene?
 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

quei muri di contenimento non mantengono assolutamente niente in quanto sono solo di cemento e senza armatura in ferro e senza ancoraggio.
Caro Falco , chi interviene ? a teramo nessuno, Teramo non esiste più... però un'idea ce l'ho : mettiamoci ERCOLE ( Brucchi ) e SANSONE ( Di Giovangiacomo l'inventore della " rotonda ovale " ) due superman come loro ce la fanno sicuramente a reggerlo.
Così lo abbattono una volta per tutte e allargano la carreggiata!
QUEL MURO E' DURATO ANCHE TROPPO......SE RICORDO BENE ,COLLEPARCO NON ERA EDIFICABILE....MEGLIO NON AGGIUNGERE ALTRO.......
Ah il muro ..NO il PONTE S.GABRIELE....E quello da ottobre che si è aperto..Ma nessuno lo ha guardato..fino adesso!!!
Il muro di contenimento della SS.80 all'altezza dell'Hotel Michelangelo è stato costruito, su una paratia di pali accostati della profondità di 20 metri, nel 1976 dall'impresa Di Giuseppe Costruzioni per conto di ANAS .Ha provveduto per 41 anni, grazie alle modalità esecutive ed ai materiali impiegati, "da solo" a reggere il peso dell'edificazione selvaggia di Colleparco! I disegni esecutivi e la progettazione ,eseguita dall'Ing. Romano Foschi di Teramo, si trovano negli archivi progettuali della Società Di Giuseppe Costruzioni di Teramo.
Basta con le polemiche. Aiutiamo e collaboriamo tutti per il bene della città, in queste condizioni da soli non si va da nessuna parte.
Ma è vero che si sta aprendo anche il muro sulla rotonda ovale?
Dal sopralluogo effettuato ho verificato che il muro di contenimento situato lungo la SS.80 all'altezza del Michelangelo non ha subito al momento alcuna lesione. Presentano crepe e distacchi di calcestruzzo ammalorato, come da Voi riportato ,i muri situati davanti all'hotel Sporting e alla farmacia Pezzella . Si tratta dei muri di sostegno a gravita,(cioè senza pali di fondazione) costruiti nel 1969 allorquando la città di Teramo si dotò della famosa variante "dello stradone" costruita nella campagna teramana. Svuotarli è impossibile ! Dobbiamo sperare e credere che i tecnici, che hanno progettato le costruzioni sovrastanti ,abbiano considerato l'evenienza neve e pioggia che sono fenomeni normali della nostra città! La memoria storica ci dovrebbe aiutare a ricostruire ,senza polemiche, quello che non abbiamo saputo manutentere.
Vogliamo parlare della frana che nessuno ancora vede,secondo me,ss80 all'altezza dello zooprofilassi la salita prima del bivio di Toricella,dove c'è già stata una frana,e sta venendo giù un enorme pezzo di collina,che se piove due giorni di fila la terra invaderà entrambe le corsie..e l'ANAS ancora nn mette un cartello una transenna..aspettiamo sempre che succede qualcosa...

..... quando succede qualche cosa si diventa subito tutti esperti ......