Teramo non ha un piano verde.
Teramo è al verde.
Il nostro tormentone che diventa sinonimo di pericolo.
Basta una folata di vento per provare la resistenza meccanica di alberi senza cura, senza manutenzione, senza taglio, senza potatura.
Ore 19 di una serata calda estiva.
La Villa Comunale è piena di bambini.
Si rincorrono tra il Wifi libero e le due papere innamorate.
Il rumore diventa quello di una morte annunciata e sotto non c'è altro respiro per il fato, la fortuna, il destino di una Città dalla buona stella.
Fino a quando?
f.to Il Doctor.
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