Lettera da parte dei sindacati della Teramo Ambiente alla Direzione Generale del Ministero del Lavoro, al custode giudiziario, al sindaco di Teramo, al presidente del Mo.Te, al liquidatore Enertech...
"Le scriventi Organizzazioni sindacali con la presente intendono portarLa a conoscenza dell’ennesimo episodio riscontrato nella gestione della Team da parte dell’amministratore delegato Avv. Luca Ranalli che, a parere di chi scrive, continua ad adottare provvedimenti non consoni al ruolo e alle finalità del suo incarico.
Come se non bastasse, alcuni giorni fa sono stati assegnati livelli superiori ad alcuni lavoratori coinvolti,anch’essi, nell’applicazione di un contratto di solidarietà difensiva. Questa decisione fa seguito ad altre prese in precedenza, addirittura in concomitanza della proclamazione di due giorni di sciopero svoltisi nel mese di settembre u.s.Di fatto sono stati riconosciuti livelli senza osservare quanto previsto dall’articolo 16 ,comma 6, del vigente ccnl di settore ed in questa fase di emergenza (cassa integrazione, contratto di solidarietà) sono stati effettuati degli spostamenti , di cui non si comprendono le reali ragioni, che determineranno inevitabilmente richieste di ulteriori aumenti di livello e il nascere di altro contenzioso.
Ormai da tempo sollecitiamo risposte chiare sull’andamento economico e produttivo dell’impresa, che continuano ad esserci negate, pertanto chiediamo un Suo intervento al fine di ricondurre la gestione dell’azienda, patrimonio dell’intera collettività teramana, a dei criteri trasparenti. P.le Segreterie Provinciali di Teramo FPCGIL FITCISL UILTRASPORTI FIADEL F.to Amedeo MarcattiliF.to Fabio BenintendiF.to Primo CiprianiF.to Massimo Di Carlo
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